Enrico Ruggeri racconta “Frankenstein”

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Il libro+disco del rocker milanese è disponibile dal 7 maggio in tutti i negozi reali e virtuali. Una sorta di concept album basato sul grande romanzo di Mary Shelley.

 

Dal 7 maggio 2013 è disponibile nei negozi di musica e su iTunes il nuovo disco e libro di Enrico Ruggeri "Frankenstein".
“E’ il progetto più complesso e ambizioso della mia vita”, così esordisce Enrico Ruggeri parlando del suo Frankenstein: un album concept sul grande romanzo di Mary Shelley.
In 13 canzoni Enrico ne racconta la storia, mostrandone l’attualità. E nel farlo, vengono trattati temi come l’ambizione sfrenata, la bioetica, la voglia di restare giovani sfidando le leggi del tempo, la paura della diversità, la necessità di amare, l’odio e l’incontro con la trascendenza, e molto altro ancora. Inoltre, Ruggeri integra il tutto con il suo nuovo romanzo, un’avventura surreale nella quale uno strano personaggio affronta gli stessi temi duecento anni dopo. L’opera diventa così un libro + cd.
“Tutti i tasselli si dovevano inserire al posto giusto, ecco perché ho lavorato così tanto tempo”. Alla fine di questo complicato e affascinante percorso ogni canzone potrà essere letta come opera a sé stante, come integrazione alla storia di Frankenstein e come commento a “L’uomo al centro del cerchio”, il nuovo romanzo di Enrico Ruggeri.
La sfida è molto impegnativa, soprattutto in un periodo in cui la musica è tutta incentrata sul concetto di singolo, rendendo spesso la canzone un leggero intermezzo “usa e getta”. “Potrebbe essere il mio ultimo album, nel senso che io intendo dare a questa parola”.
Un’opera rock nella quale la musica ci mostra un artista coraggioso e creativo che non rinuncia neanche stavolta al fascino della parola, della poesia, dell’emozione.

Una carriera iniziata negli anni negli anni 70, periodo in cui forma i Decibel, con i quali escono due dischi, il primo omonimo, il secondo, Vivo da Re, che contiene il brano Contessa, uno dei primi successi di Ruggeri con il quale i Decibel partecipano a Sanremo, e lo stesso Vivo da Re, con cui invece vanno al Festivalbar. Successivamente, arriva il sodalizio artistico con il chitarrista Luigi Schiavone, che firmerà le musiche di tanti successi, suoi e non solo, tra cui "Quello che le donne non dicono", portata al successo cantata da Fiorella Mannoia.
Tante le partecipazioni al Festival di Sanremo e al Festivalbar. Sanremo Ruggeri lo vince due volte, prima in trio con Gianni Morandi e Umberto Tozzi con "Si può dare di più", nel 1987, poi da solo nel 1993 con "Mistero". La seconda vittoria coincide anche il periodo di massimo successo: da poco era uscito Peter Pan, un disco che ha venduto 400000 copie in pochi mesi.
Autore da una doppia anima - come dal titolo del suo disco del 1990, "Il Falco e il Gabbiano" - una ispirazione punk-pop e una vena più propriamente cantautorale convivono in uno dei musicisti più originali e di successo della musica italiana, impegnato nel Frankenstein Tour dal 5 maggio (prima data ad Aosta) per poi toccare tante altre città d’Italia.

Il primo singolo estratto dall’album è "Diverso dagli altri" di cui vi proponiamo qui di seguito il video: 


www.enricoruggeri.info
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