Il ritorno della Sacerdotessa del Rock

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E' uscito "Banga", il nuovo album di Patti Smith. Amerigo Vespucci e San Francesco, un pezzo dedicato ai terremotati giapponesi, una canzone per l'amico Johnny Depp e una per ricordare Amy Winehouse. E due brani scritti a bordo della Costa Concordia

Dopo un periodo piuttosto lungo di assenza dalle scene (il suo ultimo album di inediti, "Trampin'" risaliva infatti al lontano 2004) torna finalmente con un nuovo attesissimo lavoro la sacerdotessa del rock Patti Smith. Dire che è stata lontana dalle scene però non è del tutto corretto, perchè nel corso di questi anni la Smith non è scomparsa del tutto, anzi, è stata molto attiva sul fronte live, delle collaborazioni e delle iniziative collaterali, ma un suo album vero e proprio mancava da troppo tempo, e iniziavamo a sentirne il bisogno. Tra gli ultimi featuring eccellenti ricordiamo quello con Irene Grandi e Francesco Renga nel brano "Birima", a sostenegno del progetto umanitario del microcredito in Africa, nel 2008, quello con il gruppo aretino La casa del vento nel 2009, e quello coi R.E.M. nel 2011: la cantautrice è tornata a cantare nuovamente insieme a Stipe e soci in due tracce di "Collapse into Now", il loro ultimo album prima dello scioglimento. Inoltre qualche mese fa, al festival di Sanremo, ha duettato con i Marlene Kuntz sulle note di "Impressioni di settembre" della Premiata Forneria Marconi e del suo più famoso successo "Because the Night". E' stato sicuramente uno dei momenti più alti ed emozionanti di tutta la rassegna.
Il nuovo album di Patti smith si intitola "Banga", come il cane di uno dei personaggi de “Il maestro e Margherita” di Michail Bulgakov, è uscito lo scorso 5 giugno e si tratta del suo undicesimo album da studio.
Apprezzata per la sua capacità unica di raccontare storie, la sacerdotessa ha creato un album che riesce a catturare varie esperienze umane. I testi poetici di "Banga", che si ispirano alle straordinarie visioni e osservazioni di Patti Smith, riflettono il nostro mondo complesso, pieno di caos e bellezza.

Il cd è stato inciso agli Electric Lady Studios di New York ed è prodotto da Patti Smith e la sua band: Tony Shanahan, Jay Dee Daugherty ed il suo storico collaboratore Lenny Kaye. Tra gli ospiti dell’album, Tom Verlaine, che compare nel primo singolo estratto da "Banga", dal titolo “April Fool”, Jack Petruzzelli, Johnny Depp, il figlio di Patti, Jackson e la figlia Jesse Paris.
Le canzoni che compongono "Banga" sono pervase da uno spirito d’esplorazione. I riferimenti all’Italia, a riprova dell’amore che lega l’artista al nostro paese, sono numerosi: un’ouverture melodica per immaginare il viaggio di Amerigo Vespucci nel Nuovo Mondo nel 1497 (“Amerigo”), un brano dedicato a San Francesco e un altro ancora al Sogno di Costantino di Piero della Francesca (conservato nella basilica di San Francesco ad Assisi). Circa "Amerigo" Patti smith ha raccontato al tabloid britannico The Sun: «Gli esploratori hanno la passione e il coraggio di sfidare gli dei, si mettono in viaggio per scoprire nuove terre, battezzare la gente. Poi, quando arrivano nel nuovo mondo, scoprono che è così puro e meraviglioso da esserne trasformati anche loro. Ecco perché ho voluto Amerigo come ouverture del disco».
Nell’album c'è una canzone rock per il popolo giapponese dopo i terremoti degli ultimi anni (“Fuji-san”), una meditazione improvvisata sull’arte e sulla natura (“Constantine's Dream”) e un’altra scritta per il compleanno dell’amico Johnny Depp (“Nine”). «Sento che Johnny è come un fratello per me» ha ammesso Patti. «Amiamo gli stessi libri, parliamo senza posa di letteratura francese, di Jack Kerouac e Dylan Thomas. Insieme ci divertiamo e inoltre è un bravo musicista». Depp, come già accennato, ha inoltre collaborato concretamnete alla realizzazione della titletrack: «Johnny mi disse che mi avrebbe inviato la sua versione, che non se ne sarebbe dimenticato. Così ho aspettato, aspettato e aspettato ancora, ma la canzone non arrivava! Così non appena ne ho avuto l’occasione l’ho contattato e gli ho chiesto ‘Johnny, dov’è Banga?’ e lui mi ha risposto ‘L’avrai!’. E quando finalmente l’ho ricevuto lui aveva già registrato le batterie, le chitarre e tutto il resto!! Il primo minuto di canzone è tutta mia e sua».
E poi c'è una ballata classica in memoria di Amy Winhehouse, “This Is The Girl”. La morte della Winehouse, ha dichiarato la Smith sempre al Sun, «mi ha spezzato il cuore, come fan e come essere umano. Quel che Amy ha creato è stato eccezionale e mi chiedevo come si sarebbe evoluta la sua musica. Sarebbe stato fantastico per me andare avanti negli anni ascoltando le sue nuove canzoni. In lei vedevo una figlia. Amy ha la stessa età dei miei ragazzi, che hanno 29 e 24 anni. Lei quando è scomparsa ne aveva 27. Da giovane amavo molto Joan Baez e Darlene Love e i cantanti R&B. Oggi mi piace la voce di Adele, ma Amy era una spanna sopra tutti. C’era autenticità in lei, comprensione di quel che di più profondo esiste nel jazz e nell’R&B. Oggi molti artisti sono premiati per il miglior album jazz ma le loro canzoni sembrano solo vicine a quello spirito. Amy non solo aveva quel quid degli Anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta, ma era anche moderna. Quando cantava “Rehab” o “Back to black” era tutto tranne che nostalgica».
Inoltre, a titolo di curiosità, c'è da aggiungere che due dei pezzi che figurano nella tracklist di "Banga" sono stati scritti a bordo della Costa Concordia, lo sfortunato gigante del mare naufragato qualche mese fa a largo dell'Isola del Giglio. I due brani in questione sono stati composti durante una crociera a cui la smith aveva preso parte diversi mesi prima dello sfortunato evento. La sacerdotessa del rock, che si trovava a bordo con il suo chitarrista Lenny Kaye, invitata dal regista Jean-Luc Godard in occasione delle riprese di un suo film, nel quale compare anche in un cameo, ha confessato di essere "rimasta scioccata" dalla notizia della tragedia.
La leggendaria cantautrice di Chicago sarà nel BelPaese dal 14 al 26 luglio con una lunga serie di concerti per presentare dal vivo i pezzi del suo nuovo album. Ecco le date:

14 luglio - Collisioni 2012 - Novello Barolo (CN)
15 luglio - Bologna - Concerto Per La Memoria - Parco della Zucca
18 luglio - Banchina San Domenico - Molfetta (BA)
19 luglio - Neapolis Festival Live - Giffoni (SA)
20 luglio - Auditorium Parco della Musica - Roma
22 luglio - Teatro del Vittoriale - Gardone Riviera (BS)
23 luglio - Festival di Villa Arconati - Bollate (MI)
24 luglio - Rockin'Umbria - Perugia - Arena Santa Giuliana
26 luglio - OrienteOccidente - Arezzo - Basilica di San Francesco