L'Amore visto dagli occhi di Jason Mraz

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"Brani riflessivi e pezzi pieni di colori, brani romantici e pezzi estivi pieni di ritmo": tutto questo è “Love is a Four Letter Word” è il nuovo album di inediti del cantautore statunitense

Nuovo album per l'eclettico cantautore americano Jason Mraz, uno dei più talentuosi cantastorie pop di ultima generazione. Si è fatto conoscere dal grande pubblico specilmente grazie alla canzone “I’m Yours”, contenuta nell’album “We Sing. We Dance. We Steal Things” del 2008. Nato a Mechanicsville, un sobborgo di Richmond, in Virginia, nel 1977, Mraz raccoglie influenze da molti stili diversi, incluso il reggae, pop, rock, folk, jazz e hip hop, ed è forse questa la grande forza della sua musica. Dopo un periodo passato studiando musica alla American Musical and Dramatic Academy a New York, si trasferisce a San Diego in California. Nel 2002 Mraz firma un contratto con Elektra Records e ritorna in Virginia per lavorare con il produttore John Alagía presso la sua casa discografica, ma i i suoi primi due LP “Waiting For My Rocket To Come” e “Mr. A-Z” non hanno ottenuto un grande successo al di fuori degli Stati Uniti.

E' col disco successivo invece, “We Sing. We Dance. We Steal Things”, discho d’oro, di platino e multi-platino in ben 21 paesi, che Mraz si impone al grande pubblico a livello internazionale e vince 2 Grammy oltre ad aver ricevuto 6 nomination ai prestigiosi premi. “I’m Yours”, detiene ancora il record per la canzone rimasta più a lungo nella classifica “Hot 100” di Billboard, ed è stata decretata nel 2010 “Song of the Year” dalla ASCAP (American Society of Composers, Authors and Publishers). Cantautore prolifico, Mraz ha ricevuto numerosi riconoscimenti, incluso l’“Hal David Starlight Award” della Songwriters Hall of Fame, assegnato agli autori che riescono attraverso le loro canzoni ad avere un profondo impatto nell’ambiente musicale.
E finalmente lo scorso 17 aprile, anticipato in radio dal singolo “I Won’t Give Up”, è uscito ufficialmente “Love is a Four Letter Word”, il suo nuovo album di inediti, pubblicato per Atlantic/Warner Music. Registrato agli storici Sunset Sound di Hollywood con il produttore Joe Chiccarelli (White Stripes, Christina Perri, My Morning Jacket), “Love is a Four Letter Word” contiene 12 brani sinceri e illuminanti sugli alti e bassi dell’amore o, per usare le parole di Mraz: “Quello che si fa quando si ama per farlo funzionare e quello che si fa quando si ama ed è ora di lasciar perdere”
“Mi sembra che “Love is a Four Letter Word” contenga numerosi stati d’animo; ci sono brani riflessivi e pezzi pieni di colori, brani romantici trainati dalla chitarra acustica e pezzi estivi pieni di ritmo” dice Mraz “A livello di testi, volevo che l’album avesse un equilibrio tra il sacro e il divertente, vorrei che l’ascoltatore provasse entrambe le cose.“
Quello che lega le canzoni è il tema principale, l’amore. “Avevo quest’idea in mente, l’album si sarebbe chiamato “Love” e avrei parlato di amore e condiviso l’amore in un modo o nell’altro.” Continua Mraz “Pensavo sarebbe stato semplice, ma più pensavo all’argomento e più mi dicevo che l’amore in realtà non può essere definito, e chi sono io per pensare di poterlo fare? Allora ho deciso di fare un percorso per cercare di definire la parola e provare ad essere un’espressione di tutto questo.”
Il primo singolo dell’album “I Won’t Give Up”è un brano dolce, romantico, dalle sonorità pop che sta già diventando il nuovo successo nella carriera di Jason: annunciato semplicemente attraverso un lyric video sul sito ufficiale www.jasonmraz.com, si è guadagnato immediatamente l’affetto e i commenti positivi di numerose star, tra cui Ellen DeGeneres, Colbie Callait, Rob Thomas, Perez Hilton, e Lady Antebellum che attraverso i loro profili Twitter ne hanno subito parlato. Pubblicato a Gennaio, “I Won’t Give Up” è entrato direttamente al primo posto della classifica “Digital Songs” di Billboard – la prima “Digital Song” ad andare direttamente all’ # 1 dall’Agosto 2011, quando “She Will” di Lil’ Wayne (Feat. Drake) aveva ottenuto lo stesso risultato. Con vendite che hanno superato abbondantemente le 500.000 copie, il pezzo è salito presto ai vertici di iTunes US nelle categorie “Top Songs” e “Top Pop Songs”.
Altri momenti di riflessione sono “In Your Hands” e “93 Million Miles,” dove Mraz realizza che puoi sentirti a casa in qualsiasi parte del mondo, non importa il luogo fisico in cui ti trovi. I fan del Mraz più allegro apprezzeranno sicuramente “Everything is Sound” che lui spiega essere ispirata dal suo amore per il Kirtan – una pratica spirituale dove un coro di persone canta insieme in Sanscrito. Altri momenti clou comprendono l’allegra “Living In The Moment”, la semplice e realistica “Frank D Fixer” (ispirata dal nonno di Mraz) e il brano di apertura dell’album “The Freedom Song”, scritta da Luc Reynaud, cantautore di Seattle. “Luc ha scritto questo brano insieme ad alcuni ragazzini in un rifugio di fortuna a Baton Rouge dopo l’uragano Katrina e lo ha inciso per un cd dal titolo Harmonic Humanity che veniva poi venduto dai senzatetto per raccogliere fondi” spiega Jason “Quando l’ho sentita, gli ho chiesto il permesso di cantarla a mia volta perché è un messaggio importante che deve continuare a circolare.” Quando Mraz è stato in Ghana nel 2010 per lavorare con l’organizzazione Free the Slaves, che combatte la schiavitù, ha cantato “The Freedom Song” in una scuola dove la maggior parte degli studenti era composta da ex bambini schiavi. La scuola ha continuato da lì in poi ad utilizzare il brano come inno.
“Non è un un sound completamente nuovo, si tratta semplicemente di tonalità diverse, di diverse strutture - Ha racconatato lo stesso Mraz intervistato da Billboard - Musicalmente parlando, credo che alla gente piacerà. È privato. È melodico. Ed è morbido. Ci sono un paio di brani up-tempo, ma la maggior parte (delle canzoni) sono come il ritmo del battito del cuore. Brani mid-tempo; li amo. Somigliano molto di più al ritmo della vita. Almeno, basandomi sulla mia vita e su cosa ho fatto finora.”

Mraz ha trascorso la maggior parte del 2011 testando in tour i brani di “Love is a Four Letter Word”. I concerti, che lo hanno visto protagonista insieme al suo storico amico e collaboratore Noel “Toca” Rivera, percussionista, lo hanno portato in Nord America, Africa, Europa, Asia, Australia e Nuova Zelanda e lo hanno visto celebrare il continuo potere della musica nell’ ispirare il cambiamento e la collaborazione tra esseri umani.
Tra l'altro Mraz è uno degli artisti più impegnati nel sociale; ha recentemente annunciato la creazione della Jason Mraz Foundation per sostenere le organizzazioni allineate ai suoi quattro principi di riferimento: l’uguaglianza delle razze, la tutela dell’ ambiente, le arti e l’educazione e l’ assistenza sanitaria per i meno abbienti.