Acid Brains - Thirty Three
Etichetta: Red Cat Records
Rating: 
E' un cd che gioca a fare il vinile l'ultimo disco degli Acid Brains, formazione originaria di Lucca che ha pubblicato da qualche settimana con Red Cat Records il suo ultimo lavoro "Thirty Three", il quinto disco della loro ormai quasi ventennale carriera (a cui si aggiungono tre demo autoprodotti registrati agli inizi, tra il 2000 e il 2002). Sì perchè gli Acid Brains non sono proprio gli ultimi arrivati sulle scene avendo alle spalle centinaia di date collezionate sia in Italia che all'estero, la partecipazione a numerosi Festival in cui hanno avuto l'opportunità di divedere il palco con personaggi importanti e veri e propri mostri sacri, un sacco di riconoscimenti, di ritagli di giornale e di articoli online che parlano di loro. E questo invidiabile percorso che hanno alle spalle si riflette tutto nel loro album: la tecnica, il carisma e l'affiatamento che si raggiungono solo grazie a centinaia di ore di sala prove e decine di migliaia di chilometri macinati in giro per il mondo a suonare, partendo dalla sagra nel piccolo paese fino ad arrivare al Festival più blasonato o al più storico live club di New York o Londra, danno quel tocco di qualità in più al disco che lo rende prezioso.
Musicalmente parlando la musica degli Acid Brains è chiara e riconoscibile, ma il loro genere non è immediatamente identificabile o definibile, perchè si tratta di un amalgama realizzata ad arte di generi che si ibridano sapientemente e di contaminazioni molto diverse. Di base troviamo un mix di punk, alternative rock, stoner e grunge con pennellate più pop e rock 'n'roll che danno un tocco di estro, di colore e di vivacità al sound di "Thirty Three". Se invece vogliamo a fare a meno delle etichette possiamo semplicemente dire che si tratta di una musica molto onesta e diretta, talvolta anche un po' grezza e ruvida, e senza troppi fronzoli. In quest'ottica gioca un ruolo fondamentale anche la produzione del disco, curata da Gherardo Monti insieme agli stessi Acid Brains, che hanno preferito catturare il suono nella maniera più naturale possibile, quasi fosse registrato durante un concerto, per cercare di trasmettere l'energia e l'onestà di un'esibizione dal vivo. E questa la trovo una scelta molto condivisibile.
Ma tornando al discorso iniziale, quale sarà mai il motivo per cui questo cd si crede un vinile? La risposta è molto semplice: perchè "Thirty Three" è diviso in maniera netta in due parti, esattamente come un disco o una musicassetta, e questa divisione non si evince palesemente solo ascoltando il disco, ma è visivamente presente anche sul packaging del cd, in cui la tracklist è proprio divisa in part 1 e part 2, tanto che quasi viene voglia di estrarlo dal lettore per cambiare lato. Di fianco a part 1 campeggia una bandiera inglese, mentre di fianco a part 2 troviamo un patriottico tricolore. Le prime cinque tracce infatti come avrete intuito sono in lingua inglese, e non sono male, ma personalmente la parte che ho trovato più convincente è proprio il "lato B", in cui il cantato in italiano fa la differenza e rende i pezzi, che forse nella prima parte hanno la pecca di scorrere via in maniera liscia ma senza sussulti, più incisivi e d'impatto. E non penso sia solo una questione di gusto personale, penso che i testi in italiano, molto belli, che parlano della vita vista dalle sue angolazioni più disparate, in cui confluiscono sentimenti, passioni, gioie e dolori, essendo molto sinceri e diretti, rendono anche l'interpretazione del cantante e chitarrista Stefano Giambastiani più convinta e sicura (non tecnicamente impeccabile, ma questo poco importa, parliamo di punk, qui ci vuole rabbia e convinzione, non tecnica) e di sicuro non piatta e indifferente.
Insomma un buon disco, molto riuscita in particolare la parte 2, ma che funziona bene nel complesso. Un disco che forse può lasciare un po' disorientati al primo play ma che guadagna punti sulla distanza e acquista spessore ascolto dopo ascolto.
[Dan]
Tracklist:
PART 1
01. Make Up Your Mind
02. Halloween
03. Sometimes
04. On the Borderline
05.Answers
PART 2
06. Tu
07. Mi sorprendi
08. All’infinito
09. Solido