Nuovo video per Pussy Stomp

Martedì 16 Dicembre 2014 15:33
Stampa

“The slow one” è il secondo singolo dei Pussy Stomp tratto da “Guide for shy guys”, album in uscita il 16 gennaio 2015

The Slow One è il secondo singolo estratto dall album Guide for Shy guys. Il video racconta uno stato d'animo di angoscia e ipocondria, uno spaccato non troppo irreale dei tempi odierni, in cui ognuno soffre per qualcosa e di qualcosa, e viene facilmente sopraffatto da paranoia e sociopatia.
Nel video è l’attrice sarda Noemi Medas a interpretare questo stato di alienazione e malessere e la sua conseguente ricerca di una soluzione chimica. Noemi Medas viene da una famiglia molto attiva e rinomata nel campo teatrale, e di recente è stata l'interprete femminile del film di Bonifacio Angius “Perfidia” premiato dalla giuria giovani del Film Festival di Locarno e in corsa per il Pardo D’oro. In programmazione dal 27 novembre a Roma, Nuovo Cinema Aquila e Milano, Cinema Beltrade.
La prima esperienza di clip musicale di Fabio Costantino Macis, principalmente dedito alla fotografia, ma già da qualche anno interessato alla grafica, pubblicità, visual marketing e video making.
Il set della stanza verde è stato ricavato da uno stabilimento industriale in disuso e in stato di completo abbandono. Folgorati dalla tappezzeria verde non abbiamo voluto rinunciare alla location, e ‘furtivamente’ l’abbiamo occupata, pulita e riarredata per una giornata.


Crediti:
Regia di Fabio Costantino Macis.
Interpreti: Noemi Medas (la ragazza), Sergio Macis (il dottore).

Girato a Novembre 2014, tra 2 set principali nella località di Villacidro.

I Pussy Stomp sono un duo di origine sarda, composto da Mauro “Vanvera” Vacca (voce e basso) e Roberta ”Skip” Etzi (chitarra).
Formatisi nel 2012 i Pussy Stomp passano il primo anno di attività a definire il progetto con la composizione dei primi brani; la via tracciata è semplice: una musica immediata, possibilmente non scontata, che fonda la comune passione per il blues e le tinte fosche con l’urgenza punk e con il post-rock, il tutto senza disdegnare il formato canzone e, perché no, pure un pizzico di pop.
Un duo che schiva la soluzione facile con un sound sbrigliato ma rigoroso, sfondo ideale per racconti di mitologia da quartiere. La voce profonda si scontra con la frenesia acida della chitarra, mentre il basso e la drum machine dipingono uno scenario essenziale: questo è Pussy Stomp.

La cover di “Guide For Shy Guys”, che uscirà in digisleeve 13x18 per meglio omaggiare i pin-up magazine ai quali è ispirato.
Volutamente minimale nei suoni e nei ritmi, melodico quanto basta e quanto si addice a storie che narrano di personaggi poco armoniosi, ma fortemente evocativi, l'album d’esordio dei Pussy Stomp è una “guida per ragazzi timidi” fatta di brani immediati dalla complessa semplicità.
L’artwork vuole essere un tributo ai pin-up magazine americani anni ’50 e ’60, quale EYEFUL, TITTER e BEAUTY PARADE e in particolare all’arte grafica di Robert Harrison; per questo il formato scelto è il digisleeve 18x13 cm, che più si avvicina alle fattezze di una rivista rispetto al classico formato cd.
Le bonus track fanno parte dell’EP d’esordio “Superslut”, uscito solo su cassetta e download.