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Polar for the Masses

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Polar for the MassesCiao a tutti e bentornati anche questo mese al consueto appuntamento con la nostra Anderview. Ogni mese un'artista, ogni mese un racconto diverso, ogni mese un punto di vista differente sul pianeta musica e su tutto quello che gli gravita attorno. Questa volta abbiamo il piacere di fare due chiacchere con i Polar for the Masses, band molto interessante, con due album all'attivo, che fa capo a Black Nutria, un'etichetta indipendente molto produttiva.
Prima di raccontarvi quello che ci hanno detto i Polar, come al solito spendiamo velocemente due parole sulla band e sul suo percorso artistico intrapreso fino a questo momento. Cominciamo dicendo che i Polar for The Masses sono tre: Simone Pas, chitarra e voce, Davide Spia, basso e voce e Jordan Brea, batteria. Il gruppo nasce ufficialmente nel 2003, ma in realtà all'epoca i tre già si conoscevano bene e già avevano suonato insieme. La band infatti nasce dall'evoluzione di un gruppo già esistente. Quando i quattro (all'epoca c'era un musicista in più) si sono messi al lavoro per dedicarsi alla scrittura di nuovi pezzi, si sono accorti che, musicalmente parlando, la direzione che stava prendendo la loro musica era esattamente l'opposto di quello che si aspettavano e che avevano prodotto fino a quel momento. In ogni caso il risultato deve essergli piaciuto parecchio, perchè il gruppo decide di dare un taglio netto col passato e proseguire lungo quella nuova strada, più ruvida ed essenziale, che gli si era presentata davanti un po' per caso. Sparisce la chitarra solista e i tre rimasti danno vita ai Polar for the Masses. La prima fatica della nuova band vede la luce nel 2004. Non si tratta del primo album vero e proprio, bensì di un EP, intitolato "Garage Session", realizzato, come suggerito dal titolo stesso, nel garage che avevano scelto come sala prove, occasionalmente adibito a studio di registrazione. La produzione artistica dell'EP è stata affidata a Paolo D’Ambrosio e Cristiano Cortelazzo (dei Mistonocivo). Il lavoro ha riscosso un certo successo, e ha permesso ai Polar for the Masses di essere selezionati dallo staff di Rock Tv per suonare nel corso della serata finale del Jack Daniel’s Live Tour facendo da spalla ai Bluvertigo. La serata si è tenuta il 13 gennaio del 2005 al, da poco chiuso, Rolling Stone di Milano.Polar for the Masses
Nel 2007 finalmente arriva il primo album vero e proprio “Let me be here”. All'uscita del disco è seguita una lunga serie di serate in giro per i locali di mezza Italia e non solo. L'album ha avuto un buon successo, e molti siti e riviste di settore hanno speso parole che definirei, senza esagerare, entusiastiche sull'opera prima dei Polar for the Masses. Stessa sorte che sta toccando al loro nuovo album “Blended”, il secondo, registrato al Red House Recording Studio da David Lenci, il cui mastering è stato realizzato a Chicago da Bob Weston e Jason Word per Black Nutria independent label, distribuzito da Audioglobe, la cui release è avvenuta lo scorso 15 marzo. E, come accennavamo, anche per questo ultimo lavoro, le critiche da parte di stampa e addetti ai lavori sono state tutte più che positive.
Se vi abbiamo incuriosito riguardo ai Polar for the Masses vi consigliamo vivamente questo loro ultimo album, disponibile su ITunes. Ma se prima volete farvi un'idea più precisa sulla loro musica avete l'opportunità di scaricare gratuimente un brano estratto da "Blended", “Where your nose is”, collegandovi all'indirizzo ww.datafilehost.com/download-eb9d38d6.html, oppure potete gustarvi il video della canzone, diretto da Stefano Poletti (già autore di video per artisti importanti quali Baustelle, Moltheni, No Conventional Sound, The Zen Circus, Marta sui Tubi, Fake e Irene Grandi) che è disponibile su YouTube.
Inoltre a partire dallo scorso 15 giugno è in rotazione radiofonica anche il secondo singolo dei Polar: “The duck”. Titolo e testo ironici, tiro micidiale e riff incendiari per un pezzo estremamente divertente. Anche in questo caso i Polar For The Masses vogliono offrire in via continuativa a tutti gli appassionati la possibilità di scaricare gratuitamente il brano. Sul loro sito troverete il link per effettuare il download. Infine queste sono le date estive programmate fino a questo momento, assolutamente da non perdere, che vedranno protagonisti i Polar For The Masses:

10 luglio 2009 – Ambria Music Festival – Ambria (Bergamo)
11 luglio 2009 – Balos – Delebio (Sondrio)
28 agosto 2009 – Il Caino Fest – Aquino (Frosinone)

Ed ora finalmente lasciamo la parola ai Polar, che ringraziamo per l'estrema disponibilità, così come Silvia di Black Nutria che ci ha dato una grossa mano per questa intervista, e vi diamo appuntamento al prossimo mese.
 

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