andergr@und.it      Home Showbiz Notizie Musica Morto Steve Jobs, il papà di Apple

Morto Steve Jobs, il papà di Apple

E-mail Stampa PDF

 

Oltre al mondo della tecnologia, grazie ad iPod e iTunes aveva rivoluzionato anche il mercato musicale globale. Obama: 'Grande innovatore'. Bill Gates: 'Mi manchera' immensamente'. Fan in fila a NY

Steve Jobs, il 'visionario della Silicon Valley' e' morto a 56 anni. Lo scorso 25 agosto aveva annunciato le sue dimissioni irrevocabili da amministratore delegato dell'azienda che ha fondato e che dall'orlo della bancarotta ha portato nell'Olimpo delle grandi. Quarantun giorni dopo e' arrivata la tanto temuta quanto attesa notizia. A finirlo e' stato quel male che per anni lo ha tormentato e lentamente consumato. Ma che non gli ha impedito di continuare a esercitare la sua straordinaria leadership e genialita'. Caratteristiche che lo hanno portato, con le sue invenzioni, a rivoluzionare la vita di milioni di persone.

L'annuncio arriva con uno stringatissimo comunicato del gruppo californiano. Ma in contemporanea sul sito appare una foto in bianco e nero di Jobs con la data di nascita e quella della morte. A seguire un messaggio: ''Apple perde un genio creativo e visionario, e il mondo ha perso un formidabile essere umano''.''Quelli di noi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo abbastanza e di lavorare con lui - si legge - hanno perso un caro amico e un mentore ispiratore. Steve lascia una societa' che solo lui avrebbe potuto costruire e il suo spirito sara' sempre il fondamento di Apple'''.
 
A prendere in mano le redini dell'azienda e' stato gia' da tempo Tim Cook. Ma Jobs lascia un vuoto incolmabile tra i suoi collaboratori, come tra i milioni di fan. Ora tutti, soprattutto i piu' giovani, lo conoscono come l'inventore della 'tavoletta magica'. Con l'iPad e l'iPhone ha infatti rivoluzionato il mondo della tecnologia e delle comunicazioni. Con l'iPod quello della musica. Ma fu lui che nel 1977 - dopo aver creato la Apple insieme all'amico Steve Wozniak - lancio' il primo personal computer della storia. La marcia era appena cominciata. Lascio' la Apple nel 1985, in polemica con l'amministratore delegato da lui stesso nominato. Quando fu richiamato nel 1996 l'azienda di Cupertino era in profonda crisi, e Jobs in quindici anni l'ha trasformata nella societa' piu' ricca del pianeta. Nel 2007 la rivista Fortune lo ha indicato come l'uomo d'affari piu' potente del mondo: il suo rivale di sempre, il fondatore di Microsoft Bill Gates, fini' solo sesto. Nel 2010 - quando gia' la malattia lo aveva allontanato da ogni ruolo operativo in Apple - il Financial Times ha eletto Jobs uomo dell'anno, riconoscendo la sua capacita' di riportare in vetta un'azienda raccolta sull'orlo del fallimento.
 
Con l'iPhone e l'iPad ha realizzato il suo sogno del 'piccolo schermo', di un mondo al di la' del computer e senza Windows. Non a caso il sorpasso sulla rivale Microsoft per valore di mercato e' oramai da tempo compiuto. Sempre il Financial Times lo defini' ''la prima rock star dell'industria high-tech'' per la sua abitudine - oramai copiata da tutti - di presentare ai suoi fan tutte le novita' della casa dal palco di un teatro. Ma anche per aver portato Apple in Borsa a soli 25 anni: prima di quanto non abbia fatto Mark Zuckerberg con Facebook.

"Il mondo ha perso un visionario"che "ha trasformato le nostre vite". Così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha ricordato il fondatore della Apple, Steve Jobs. "E per celebrare il suo successo non c'è tributo più grande del fatto che il mondo abbia saputo della sua morte tramite uno strumento da lui stesso inventato", ha osservato Obama, descrivendo Jobs come uno dei più grandi "innovatori d’America". Il patron della Mela ha sempre rimarcato di voler vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo e per questo "ha trasformato le nostre vite - ha proseguito il presidente degli Stati Uniti - ridefinito il mondo dell’industria, riuscendo in una delle più rare prodezze della storia dell’umanità: ha cambiato il modo in cui ciascuno di noi vede il mondo".
Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, ha tracciato sul suo social network un commosso ricordo di Steve Jobs. "Grazie per essere stato un mentore e un amico", ha scritto, "grazie per aver dimostrato che ciò che tu costruisci può cambiare il mondo. Mi mancherai".
"Mi mancherà immensamente". Così l’amico - rivale patron della Microsoft, Bill Gates, ha salutato il fondatore della Apple, Steve Jobs, stroncato da un tumore al cancro all’età di 56 anni. "Per tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di lavorare con Steve - ha aggiunto Gates - è stato un incredibile e immenso onore".

Intanto all'Apple Store sulla Quinta Strada a New York aumenta la folla nonostante l'ora tarda. I fan di Steve Jobs si radunano e lasciano fiori e accendono candele davanti al negozio simbolo della Apple di New York. "I love Steve" è una delle scritte sulle impalcature che avvolgono l'Apple Store in via di ristrutturazione. Fra fiori e candele un quaderno dove i fan lasciano messaggi. "Grazie Steve per aver pensato fuori dagli schemi. Hai avuto un grande impatto su molte vite. Ci mancherai" scrive Javier. "Apple avrà altri grandi giorni davanti ma senza di te, ci mancherai" si legge in un altro messaggio. "Grazie per aver pensato in modo differente. Ci mancherai ma sarai sempre con noi" afferma Ricardo Chorillos. "Hai fatto un lavoro eccellente" scrivono altri. Tutti ricordano il co-fondatore di Apple con affetto e alcuni mostrano il proprio iPad con una foto di Steve Jobs come screen saver mentre all'interno del negozio, aperto 24 ore, proseguono i lavori di ristrutturazione.

Qualcuno lo ha descritto come un 'tiranno' nei confronti dei suoi collaboratori e dipendenti. Ma la verita' - spiega la maggior parte degli osservatori - e' che in un momento di grande crisi economica e occupazionale in America, Jobs, a differenza di tutti gli altri, ha continuato a creare posti di lavoro. E probabilmente la Apple ne continuera' a creare ancora malgrado la morte del suo 'genio', grazie alla sue ultime creature: l'ultimo modello di iPhone, presentato appena ieri, e la terza terza generazione dell'iPad che dovrebbe vedere la luce all'inizio del prossimo anno. (ANSA)

 

 

Arretrati

Collabora con noi!

Statistiche

 Statistiche gratis