Mi fa piacere questo mese segnalare l’uscita del best of di un gruppo, i Feeder, il cui nome probabilmente non vi dice niente, poichè infatti, e direi ingiustamente, non ha conosciuto la meritata polarità in Italia, ma che si è messo in evidenza anche qui nel nostro paese con diversi show live e non solo piccole esibizioni: hanno per esempio aperto concerti di gente del calibro di R.E.M. e U2, tanto per fare un paio di nomi! Strano che non abbiano sfondato, il loro è anche un genere piuttosto amato, un bel rock, energico e allegro per quanto riguarda la prima parte della loro carriera, in po’ più maturo e introspettivo poi, ma pur sempre coinvolgente e mai scontato, molto simile al suono delle band sella scena indipendente americana, quella dei circuiti minori delle college band diffuso grazie alle radio universitarie. Probabilmente si meritavano un po’ più di spinta e di fiducia da parte delle case discografiche, ma così è la vita… Un disco consigliato a tutti quelli che se li sono persi e hanno voglia di conoscere e ascoltare una bella realtà ROCK: sincera, diretta e senza troppi fronzoli.
Feeder - The Singles
