Soyuz
Ciao a tutti e bentornati ancora volta qui su Andergr@und. Dopo la consueta pausa estiva, pausa per modo di dire visto che, com'è ormai nostra consuetudine, vi abbiamo tenuto compagnia con la speciale Myspace Generation, in cui vi abbiamo fatto conoscere un sacco di gruppi e di musicisti di eccezionale talento (a proposito, grazie mille a tutti per l'enorme successo che il numero ha riscosso, nonostante il caldo, le vacanze, la voglia di uscire, siete stati davvero tanti a seguirci lo scorso mese, grazie veramente per l'affetto col quale continuate a seguirci), torniamo questo mese carichi di idee e di tanta voglia di parlare di musica. E quindi cominciamo questa nuova annata di Andergr@und con due Anderview veramente interessanti.La prima che vi proponiamo è quella con i Soyuz, un interessantissima rock band di Vicenza che proprio in queste settimane si presenta al pubblico con il suo primo coinvolgente album dal titolo "Everybody loves you".
Ma come al solito, prima di lasciarvi alle parole del gruppo, una brevissima carrellata su quella che è la storia della band. I Soyuz sono nati nel 2008, da un progetto di Mauro Poli, voce e chitarre e autore di testi e musiche, Giulio “John” Sprocati, basso e Marco Lo Giudice, batteria. La storia è quella di tre vite passate sui libri, sulle scrivanie e in macchina, incrociatesi in un'unica, dannata, passione: suonare. I primi due anni scorrono veloci all'insegna dei live e della scrittura dei pezzi: lo stile si affina, l'intesa cresce e le idee si fanno più chiare. La registrazione di un ep nella primavera del 2009 sarà decisiva per l'incontro con due realtà cardine della musica vicentina degli ultimi tempi: il Jack Hole Music Club nella persona incontenibile di Paolo, il primo a credere sulla band, e Black Nutria, label veneta già sulla cresta dell'onda con i Polar for the masses. Prenderà così forma, nell'autunno del 2010, “Everybody loves you”, l'album di debutto della band, registrato da David Lenci al Red House Recordings di Senigallia, masterizzato a Chicago da Jason Ward, e concepito nell'artwork da Jason Farrell, già al lavoro per band del calibro di Fugazi e At-the-drive-in.
Dopo l'uscita del disco, i tre cosmonauti del rock sono già sul furgone pronti a incendiare i palchi di tutta Italia.
Ecco le prossime date in programma:
15.10.2010 – Contestaccio – Roma
16.10.2010 – Rifrullo – Salerno
23.10.2010 – Jack Hole – Vicenza
30.10.2010 – Monospazio – Pescara
12.11.2010 – Sartea – Vicenza
26.11.2010 – Controsenso – Prato
03.12.2010 – Ambient - Tolentino
Detto ciò vi lascio immediatamente ai Soyuz, che ringrazio per la grande disponibilità dimostrata, così come Giacomo di Black Nutria per il proziosissimo aiuto e il supporto che ci ha fornito. Che altro aggingere? Buona Lettura!
P.S. Volete vincere una copia dell'album dei Soyuz? Andate avanti a leggere e scoprirete come fare.
