Lo rivela lo stesso Bono in un'intervista rilasciata a Lorenzo Jovanotti per GQ: "Sarà pronto entro l'estate"
Sta per finire l'attesa per il nuovo album degli U2. E' lo stesso Bono ad annunciare i tempi d'uscita del nuovo lavoro del gruppo nel corso di un'intervista rilasciata a Jovanotti per il prossimo numero di GQ. "Credo che finiremo il disco entro l'estate - dice il cantante - e che lo faremo uscire in autunno". Il disco è stato prodotto da Daniel Lanois e Brian Eno, due produttori storici della band.
Le premesse sono tutte quelle di un grande evento. Eno e Lanois hanno due stili e approcci tanto diversi quanto genialoidi, lo dimostra il fatto che i due produttori sono alla base di due dei lavori più importanti del gruppo irlandese, "The unforgetable fire" e "The Joshua tree".
Un disco che dovrebbe spingere sul lato sperimentale, inglobando influenze musiche diverse, quasi con un occhio alla world music. Non a caso le registrazioni si sono svolte in buona parte nel Nord Africa.
"Siamo stati in Marocco per un festival di musica religiosa - racconta Bono - che si tiene a Fez. Beh, persino Larry Mullen, che a volte fa fatica a spostarsi dalla zona Nord a quella Sud di Dublino, diceva che si doveva andare. Abbiamo trovato un alberghetto con un cortile centrale interno bellissimo, da cui si sentivano i muezzin che chiamavano alla preghiera, e lì abbiamo fatto la musica più incredibile, più radicale della nostra vita. Non somiglia alla musica di nessuno, nemmeno alla nostra".
(fonte: Tgcom.it)
