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Sanremo nella bufera

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Ascolti a picco e polemiche circa il caso Bertè, esclusa solo a metà dalla gara

Proprio non ci siamo. Continua infatti la parabola discendente del Festival. Martedì la seconda serata della kermesse ha ottenuto nella prima parte 8 milioni 271 mila telespettatori con il 29.72% di share e nella seconda il 37.48% con 4 milioni 925 mila. Lo scorso anno la seconda puntata di Sanremo, condotto da Baudo e la Hunziker, era stata seguita da quasi 12 milioni di spettatori con il 45% di share. Baudo e Chiambretti non sono riusciti a risollevare le sorti della kermesse.
La prima serata, lunedì, era andata meglio, ma non di molto: l'esordio del Festival aveva raccolto 9 milioni 518 mila telespettatori con il 35.01% di share nella prima parte e 4 milioni 818 mila con il 39.44% nella seconda. La media ponderata tra le due parti era stata del 36.46% con 7 milioni 68 mila spettatori.

Martedì sera il picco di ascolto è stato registrato alle 22:09, con 10 milioni 128 mila telespettatori, e il dato più alto in share a mezzanotte e 4 minuti, in entrambi i casi con una gag di Chiambretti. Il pubblico che non ha scelto il festival si è piu' o meno equamente diviso tra le varie reti.

E a surriscoldare gli animi, come se ce ne fosse bisogno è scoppiato il caso Bertè. Loredana Bertè è fuori dalla gara di Sanremo. La cantante è stata esclusa dal Festival a causa dell'identità del tema musicale della sua canzone "Musica e parole" con il brano "Sesto senso" del 1988, entrambi scritti dagli stessi autori. "Valutando la popolarità della cantante e raccogliendo l'invito del Direttore Artistico, l'Organizzazione ha deciso di consentire, comunque fuori gara, l'esibizione dell'artista".

"Vi prego solo di non cercarla - ha detto Baudo in sala stampa -. Mi ha detto di essere stata ingannata dagli autori. Ho parlato con Alberto Radius che mi ha detto: non so, io di canzoni ne scrivo tante... si è un po' arrampicato sugli specchi. Su quella canzone hanno guadagnato 30mila lire di diritti. Spedirla a Milano non mi sembrava bello - anche perché mi ha detto che sarebbe stata la più grande sconfitta della sua vita -, così abbiamo pensato di farla esibire ugualmente. Può ancora vincere il premio della critica, dipende dai giornalisti. La Rai si riserva comunque di adire alle vie legali contro gli autori. Dobbiamo significare che questo fatto è avvenuto, non danneggiare gli altri cantanti in gara ma manifestare umana comprensione a Loredana".

Ma i problemi non finiscono qui, in quanto adesso a protestare sono gli altri artisti rimasti in gara, per il trattamento di favore che secondo loro sarebbe stato riservato all Bertè, che, stando sempre a quanto dichiarano, non avrebbe nemmeno il diritto di esibirsi. E non solo, addirittura minacciano provvedimenti drastici, come il ritiro in gruppo dalla gara. Sicuramente la situazione si aggiusterà e si riuscirà ad arrivare ad un compromesso, ma di sicuro questo caso ha contribuito a surriscaldare un ambiente già fin troppo caldo. vedremo come andrà a finire.

 

Ecco il testo integrale del comunicato Rai:

"Nel corso della conferenza stampa di oggi, l'Organizzazione del Festival della Canzone di Sanremo è venuta a conoscenza della possibilità che la canzone in concorso "Musica e parole" poteva avere analogie e somiglianze con un brano già edito dal titolo "L'ultimo segreto" del 1988.
L'Organizzazione, pur non essendo stata formalizzata alcuna denuncia su questo episodio da nessuna casa discografica ai sensi dei commi 1 e 2 dell'art. 8 del regolamento del Festival, ha avviato una serie di accertamenti per verificare i fatti. Avendo trovato conferme ufficiali presso la Siae e la Discoteca Nazionale di Stato del fatto che in un LP dal titolo "Ultimo segreto" figurava un brano dal titolo "Sesto senso" (autori Oscar Avogadro e Alberto Radius) prodotto da Tullio De Piscopo e Alberto Radius e verificato che il brano presenta identità del tema musicale con la canzone "Musica e parole" (autori Avogadro, Radius e Bertè) presentata al 58° Festival ha deciso di escludere il brano "Musica e parole" dalla gara. L'Organizzazione, valutando la popolarità della cantante e raccogliendo l'invito del Direttore Artistico ha deciso di consentire, comunque fuori gara, l'esibizione dell'artista".

 

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