Rosberg prima Pole nelle qualifiche del GP di Cina

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Ecco il resoconto delle qualifiche

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Gran Premio domani mattina (domenica 15 Aprile) alle 9.

 

Q1 - Le qualifiche iniziano con Di Resta primo in pista, seguito da Karthikeyan, Massa e Button. Ed è lo scozzese il primo a stabilire un crono, con 1'38"190, ma Massa lo supera con 1'37"964. Entrambi montano le Pirelli medie. Poi è Hulkenberg a mettersi davanti, con 1'37"945. Tocca quindi a Button con 1'37"165, seguito da Maldonado (1'37"335), finché arriva Hamilton che segna 1'36"763. Si accodano alle McLaren Raikkonen e Perez, rispettivamente 1'37"226 e 1'37"323, ma si insinua secondo Kobayashi con 1'36"863 a un decimo da Hamilton. Segnando 1'36"911, Vettel si porta terzo, mentre Webber va direttamente al vertice con 1'36"682. Al momento Alonso è 11° e Massa 16°, con tutti i piloti con un crono all'attivo, quando Rosberg sale settimo (1'36"999) dietro a Schumacher (1'36"922) dopo aver inizialmente trovato molto traffico. Button si mette alle spalle di Webber con 1'36"746, mentre Rosberg passa quinto con 1'36"875. Ora risulterebbero esclusi dalla Q2 Vergne, Kovalainen, Petrov, Glock, Pic, De La Rosa e Karthikeyan, nell'ordine. Massa non è tranquillo da 16° e torna in pista con le soft, facendo segnare addirittura il primo tempo con 1'36"556. Oltre un secondo meglio di stamattina. Gli si accoda Di Resta con 1'36"639, ma davanti passa Grosjean con 1'36"343 e Alonso adesso è lui a trovarsi 16°. Così anche lo spagnolo sfrutta le soft e si porta al comando con 1'36"292, per essere subito dopo scavalcato da Perez con 1'36"198. È ormai una corsa alle soft e anche Vettel si trova 15° dietro a Rosberg, posizione non molto "sicura". Ma arriva la bandiera a scacchi che sancosce che a non proseguire le qualifiche sono Vergne (ostacolato all'ultimo giro da Glock), Kovalainen (che migliora in ultimo ma non abbastanza), Petrov, Glock, Pic, De La Rosa e Karthikeyan.

Q2 - Primo a entrare è Kobayashi, quindi Perez, Raikkonen e Rosberg. Dei ferraristi il primo a scendere in pista è Alonso. Con Grosjean unico ancora fermo ai box, il primo crono è per Kobayashi con 1'35"962, ma lo passa Raikkonen con 1'35"921. Poi arriva Rosberg con 1'35"725, seguito da Schumacher a 7 centesimi. Hamilton si posiziona terzo con 1'35"902. Vettel è 6° davanti a Button, Webber 9° davanti ad Alonso, Massa 16°. I due piloti Red Bull cercano di rimediare rientrando e segnando tempi migliori, ma Vettel rimane sesto a tre decimi da Rosberg e dietro a Kobayashi, mentre Webber passa 8° a 5 decimi. Ultimo tentativo per le Ferrari, con Alonso che segna 1'35"982 e passa 6°, mentre Massa ottiene 1'36"255 e diventa 10° dietro a Webber. Ma c'è anche Perez che risale con 1'35"831 e diventa addirittura terzo fra Schumacher e Kobayashi, subito prima dell'esposizione della bandiera a scacchi. Dunque Massa diventa 11°. E quando Webber fa il miglior tempo con 1'35"700 mentre Grosjean ottiene il suo primo crono con 1'35"903, Vettel diventa 11° e non riuscendo a migliorare comanda clamorosamente il gruppo degli esclusi davanti a Massa, Maldonado, Senna, Di Resta, Hulkenberg e Ricciardo. In una fase che vede i primi dieci compresi in soli tre decimi di secondo! Con Alonso che è riuscito da decimo (dietro a Button) ad accedere alla Q3.


Q3 - Stavolta il primo in pista è Raikkonen, abbastanza solitario finché lo raggiungono anche le Mercedes. Le temperature sono un po' abbassate per via delle nuvole, e il primo crono è per Raikkonen con 1'35"898, ma lo scavalca Rosberg con 1'35"121. Schumacher è 2° con 1'35"691, e poco dopo si inserisce Hamilton con 1'35"626, dunque a mezzo secondo da Rosberg. Da parte sua Webber non va più in là del momentaneo 5° tempo con 1'36"290 (sui 5 tempi finora in lista). Si accoda Perez con 1'36"524, quindi Button passa 5° con 1'36"191, Hamilton 2° con 1'35"626, Kobayashi 4° con 1'35"784 e Alonso 9° con 1'36"622, negli ultimi giri a disposizione. Mentre Grosjean rinuncia al suo tentativo e rientra ai box senza ottenere un crono.

 

Fonte: Autosprint