"Push and Shove"

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E' nei negozi e in digital download l'album che segna il grande ritorno sulle scene dei No Doubt. Sono passati ben oltre dieci anni dal lro ultimo disco "Rock Steady" del 2001

Dopo una decina d’anni di progetti solisti, tour e un totale di nove figli, la band di Gwen Stefani & co si riunisce e lo fa con un album davvero molto atteso. "Push and Shove", questo è il titolo del nuovo lavoro, è stato pubblicato lo scorso 25 settembre da Interscope Records. L'album, prodotto da Anthony Gorry, Major Lazer, Ariel Rechtshaid, Mark "Spike" Stent e dagli stessi No Doubt, è il sesto album in studio della band statunitense. L'album segue a distanza di undici anni l'ultimo album di inediti "Rock Steady", pubblicato nel 2001 e arriva a nove anni dalla pubblicazione dalla raccolta "The Singles 1992-2003", uscita nel 2003, l'ultimo atto prima dello scioglimento ufficiale del gruppo.

Nonostante siano passati 26 anni da quando i No doubt si sono formati, in studio di registrazione non mostrano assolutamente segni del tempo passato: "Qualche volta nella mia mente mi sento ancora una 16enne sul palco, poi il mio fisico mi ricorda invece che non ce li ho più", ha affermato la frontwoman Gwen Stefani, "nella nostra mente pensiamo di essere più giovani di quello che in realtà siamo". Ritrovarsi dopo oltre dieci anni a lavorare su pezzi nuovi a distanza di oltre dieci anni dall'ultimo disco è stata la sfida più difficile per una band che in passato ha sfornato grandi successi come 'Just a girl' e 'Don't speak'. La canzone più vecchia contenuta nel nuovo album è "Undercover", che è stata scritta nel 2009, mentre gli altri pezzi sono stati tutti scritti nel corso dell'anno successivo; le registrazioni sono avvenute invece nel 2011.
In un'intervista rilasciata a Rolling Stone Italia per il l numero di settembre Gwen Stefani e i tre membri della band Adrian Young, Tom Dumont e Tony Kanal , hanno raccontato che il nuovo album prevede notevoli colpi di scena per una cornice sonora più che familiare: ci saranno, infatti, anche i nove bambini che hanno messo al mondo negli anni trascorsi dall'uscita del loro ultimo lavoro insieme, "Rock Steady". Già durante il tour del 2009 i bimbi da accudire ammontavano a sei: "Finiva spesso che, anziché l'indirizzo del party post-concerto, chiedevamo al promoter qual era il parco più vicino nel quale andare il mattino dopo a giocare con i nostri figli!" scherza Adrian. "Girare in tour ora, con tutte le famiglie al seguito è un'esperienza decisamente diversa rispetto al passato: la definirei un'esperienza tribale!", scherza Tony. "Con i bambini c'è poco da fare, sono al centro dell'attenzione dal minuto esatto in cui si svegliano fino a quando vanno a dormire".
Gwen Stefani conferma che la band è definitivamente tornata insieme e che, dopo due dischi solisti ("Love.Angel.Music.Baby" e "The Sweet Escape"), non ha più intenzione di tornare sui suoi passi: "La mia non era una vera carriera solista, volevo semplicemente divertirmi un po', travestirmi, sperimentare, giocare a fare musica dance anni '80". E poi ha aggiunto: "Non per tirarmela, ma questo è per davvero il nostro miglior disco di sempre!".
"Non ci siamo mai affezionati a un unico genere", ha aggiunto Adrian. "Facciamo sempre qualcosa di nuovo e "Push and Shove" è sicuramente qualcosa di differente da quello che abbiamo fatto in passato".
Il primo singolo estratto da "Push and Shove" è stato Settle Down, in radio dallo scorso 16 luglio, mentre la title-track "Push and Shove" è stata diffusa come singolo promozionale il 29 agosto e accompagnata dal relativo video uscito in concomitanza con la pubblicazione dell'album. Il secondo singolo sarà "Looking Hot".
Le reazioni al ritorno dei No Doubt sono state più che buone, il disco infatti ha raccolto recensioni ottime, e fortissima è stata anche l’attenzione da parte della stampa e delle radio.
I No Doubt hanno poi annunciato che a breve il loro tour bus si rimetterà in strada. Non vediamo l'ora di risentire dal vivo questa band che si riconferma ancora una volta come band capace di sfornare eccellenti e memorabili brani all’incrocio tra rock, pop, ska e reggae.