Il Festival del cinema di Roma si tinge di rock

Giovedì 04 Novembre 2010 11:39 Cinema
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Fan in delirio per l'arrivo del Boss
Non c’è pioggia che tenga a bada i fan di Bruce Springsteen. Già da ieri mattina l’Auditorium era preso d’assalto per l’unico grande evento della serata: l’anteprima del film The Promise: The Making of Darkness on the Edge of Town, alla quale The Boss ha presenziato, in un angolino nascosto nel buio della galleria, accanto al regista Thom Zimny.
La rockstar, che è arrivata all’aeroporto di Ciampino con un volo privato, è atterrato, l’altra sera, intorno alle 19.10, e si è subito diretto nel suo hotel in via del Babuino, per uscire poco dopo a fare quattro passi, nascosto da un paio di occhialoni scuri che non sono serviti a farlo passare per un turista qualsiasi: a piazza del Popolo la rockstar è stata circondata dai fan che gli hanno chiesto autografi e donato rose rosse.
Intanto fuori dall’Auditorium, neanche fosse una finale di Champions League, sono arrivati addirittura i “bagarini”, che rivendevano di nascosto i biglietti ormai in sold out già da giorni e giorni, prima ancora che si sapesse dell’arrivo di Springsteen. In anteprima assoluta europea, il film di Thom Zimny - in concorso nella sezione L’Altro Cinema a cura di Mario Sesti - ha avuto una grande accoglienza in America: rievoca la realizzazione nel ‘76 dell’album Darkness on the Edge of Town, frutto di una decisiva fase creativa di Springsteen. E mentre il Festival si prepara nel pomeriggio a far fronte al grande arrivo, sia dal punto di vista dell’emergenza sicurezza, sia per far trovare al Boss un’accoglienza degna del suo nome, Springsteen si rilassa nella spa del suo albergo. Infatti intorno all’ora di pranzo, complice il maltempo, Bruce si è concesso un bel massaggio relax, che pare per lui sia una consuetudine tutta romana. Sempre la stessa fidata massaggiatrice, sempre lo stesso posto riservatissimo del 2009, quando fu protagonista del concerto sold out della capitale, per presentare l’album Working on a Dream, con il quale è diventato l’artista straniero che ha raggiunto più volte, ben dieci, il primo posto nella classifica italiana. Poi il tappeto rosso alle 20,30, e una serata meravigliosa, soprattutto per i fortunatissimi che sono riusciti ad entrare in sala. Tra questi Margherita Buy, Silvio Orlando e Pino Daniele. (ilmessaggero.it)