In fiamme la chiesa di Don Camillo a Brescello

Mercoledì 07 Aprile 2010 08:41 Cinema
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L'incendio è stato provocato dai ceri lasciati accesi la notte di Pasqua. Il comune apre una sottoscrizione

Un incendio, per fortuna limitato, originato probabilmente dal calore dei ceri, tanto cari a Don Camillo, lasciati accesi, ha rischiato di distruggere la notte di Pasqua la chiesa di Santa Maria a Brescello, quella in cui il sacerdote nato dalla fantasia di Guareschi e interpretato da Fernandel - parlava spesso con il Crocifisso, soprattutto quando c'era qualche problema con il sindaco comunista Peppone. Per fortuna il sacrestano, che dormiva in una stanza attigua alla chiesa, all'alba della domenica di Pasqua e' stato svegliato da un odore acre; e' andato in chiesa ed e' stato investito da un fumo nero. E' scattato l'allarme. A fuoco era finito per fortuna solo un altare in legno. Tutte le pareti sono state annerite dal fumo e ci sono diversi danni agli arredi. Un primo intervento dei volontari del paese ha ripristinato in qualche modo l'agibilita' della chiesa. Ma dovranno essere fatti altri interventi per i quali e' stata lanciata una sottoscrizione: "Da soli non ce la facciamo, basta un euro a persona", dice il vicesindaco. (AGI)