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Stick It Out

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IDENTIKIT

Nome Gruppo: Stick It Out
Nato a: Roma
Nel: 2006
Genere: Rock/Punk/Metal
Età Media Componenti: 26 anni

Componenti:
FREDDIE - VOCE
DAVE E DEE - CHITARRA
ANDY - CHITARRA
TRIPP - BASSO
FO - BATTERIA

Precedenti:
2006 IDOL OF MASS
2007 I WANNA BE A PARASITE TOO
2007 LIVE CON ADAM BOMB
2008 LIVE CON BACKYARD BABIES
2009 LET THERE BE PUNK
2009 LIVE CON CRUCIFIED BARBARA
2009 STICK IT OUT (SLIPTRICK RECORDS)

Presentatevi a chi ancora non vi conosce. Cosa suonate, che tipo di musica suonate, dove suonate, eventuali lavori pubblicati e non, eventuali tappe importanti della vostra carriera musicale.

[Andy] Hi guys! Beh la presentazione è facile...se vi piace il rock'n'roll, il casino e la musica a tutto volume allora dovete venirci a vedere al prossimo live! Parlando seriamente siamo 5 disadattati che si sono incontrati per qualche strana circostanza a Roma ... lascio a Dave la presentazione dei componenti visto che è la parte più noiosa ahah
[Dave] ahahah grazie Andy!
Hey raga siamo gli Stick It Out! Freddie(voce), Dave e Andy(chitarra), Trip(basso) e Fo(batteria)...arroganti e rumorosi, qui per rompere le vostre orecchie!!

Come e quando si è formato il gruppo?

[Dave & Andy]Guarda, dopo lo scioglimento di una precedente band noi due eravamo alla ricerca di un altro suono. Completata la formazione, abbiamo capito che non potevamo fare altro che del sano Rock n' Roll!!

Si tratta della prima esperienza in una band o arrivavate da altre esperienze con altri gruppi?

[Tripp] Tutti quanti veniamo da diverse esperienze nell'underground romano, che ci ha permesso di rodarci e di formarci musicalmente passando ore ed ore nelle umide e scomode salette di Roma.

Ci sono uno o più gruppi che sono stati importanti per la vostra crescita musicale personale o ai quali vi sentite più vicini come modo di suonare? Avete più o meno gli stessi punti di riferimento oppure avete influenze completamente diverse? E nel caso, come riescono a conciliarsi?

[Andy] Tra le principali influenze citerei sicuramente gruppi come i The Damned, Iggy e gli Stooges, un po' tutta la scena grunge e gruppi più recenti come i Barckyard Babies. Conciliare i gusti di ogni componente della band non è sicuramente una cosa facile, ma direi che ognuno di noi è pienamente coinvolto da ciò che suoniamo e componiamo...abbiamo una visione a 360 gradi della musica e ci piace spaziare.
[Dave] Si esatto, penso che sia molto importante per un musicista spaziare e suonare diversi generi. Le influenze sono davvero tante, ma sicuramente nel mio caso quelle che spiccano di più sono quelle con il quale sono cresciuto...Sex Pistols, Misfits, Nirvana e gran parte della scena Rock 80/90.

Ci interessa sapere come lavorate sui vostri pezzi. Come nasce un'idea e come la sviluppate? C'è qualcuno che scrive o è un lavoro di squadra? E' sempre facile suonare in una band? Immagino che non sarete sempre d'accordo su tutto...

[Andy] Sicuramente i 2 promo ci hanno aiutato nel capire il giusto percorso musicale da seguire. Ti posso dire che a livello di lyrics ho cercato di descrivere con un certo sarcasmo tutta la mediocrità che ho potuto osservare...dall' italian style donna-casa-lavoro alla vita da parassiti di molti conoscenti. Naturalmente ci sono anche passaggi più introspettivi ed intimi, ma quelli li lascio ai romanticoni all' ascolto. Direi che uno dei più grandi contro del disco è stato tutto il sonno perso nelle nottate in studio!!!
[Dave] Beh l'album è stato scritto in un periodo particolare del mio percorso, ogni brano rispecchia esattamente i miei stati d'animo vissuti. Credo che sarcasmo, rabbia e perchè no, anche un po di malinconia siano la chiave dell'intero album. Lavorare sulle songs con Andy è stato fantastico, è incredibile come musica e liriche siano un tutt'uno, incastrate alla perfezione pur mantenendo ben distinti i propri stili.
[Tripp] Effettivamente non siamo sempre d'accordo su tutto, ma alla fine ce ne freghiamo e diamo ragione sempre a Dave, lui ci tiene ahahah. Questo quando non abbiamo voglia di sentirlo, altrimenti riesco a mettere sempre in riga tutti quando c'è da essere seri...
[Andy] ...cioè MAI!

C'è un momento in particolare della vostra carriera che è stato importante per voi o un ricordo a cui siete particolarmente affezionati?

[Andy] A livello emotivo il live con i Backyard Babies è stato sicuramente un grande momento. Sono un gruppo veramente disponibile e alla mano, siamo cresciuti ascoltando i loro dischi ed è stato un vero piacere fare 4 chiacchiere con Dregen e soci.
[Dave] ...già è stato davvero un onore aprire un loro show, ce ne sono ben poche di band come loro, devo dire che hanno un tiro e una carica unica on stage. Pensandoci bene per me è stato fico e strano allo stesso tempo, dare spettacolo suonando su un palco e fare il fan di uno dei tuoi gruppi preferiti!!Beh che aggiungere...lo rifarei!

Immagino che per un gruppo la dimensione live e il contatto con il pubblico siano fondamentali. Com'è la situazione in Italia basandovi sulla vostra esperienza personale? Ci sono spazi adeguati e sufficienti? Ci sono abbastanza occasioni che consentano ai giovani musicisti di potersi esibire e farsi conoscere?

[Tripp] Devo dire che tutto il casino molesto che circonda i nostri live ci aiuta ad avere un contatto intenso e profondo con il pubblico. Per quanto riguarda gli spazi live, abbiamo suonato in tutte le migliori bettole e topaie della penisola; spesso siamo capitati in situazioni difficili ma ce la siamo cavata, però non è tutto cosi negativo, abbiamo avuto la possibilità di calcare anche palchi interessanti.
Le occasioni per suonare non sono molte, e spesso bisogna passare giornate intere a discutere con fantomatici promotori e gestori per difendersi dalle fregature che sono sempre dietro l'angolo.

In generale quali sono altri problemi che una band alle prime armi o un giovane artista si trova a dover affrontare per cercare di raggiungere il suo obiettivo?

[Andy] Beh sicuramente adesso per una band emergente è tutto più semplice con il web; siamo riusciti ad ottenere recensioni, interviste senza neanche doverci proporre direttamente. Molto lo dobbiamo anche a tutte le persone che ci seguono sin dall'inizio ed hanno creduto nella nostra proposta.

Secondo voi, oggi come oggi, è pensabile decidere di fare il musicista e basta nella vita? Senza scomodare gli artisti da classifica, si riesce a vivere solo andando in giro a suonare nei locali?

[Dave] Risposta secca? NO! E' fuori discussione, a meno che tu non voglia vivere ad hamburger da 99 cent e birre di seconda scelta, passando dal divano di un amico all'altro.

Parliamo di etichette. Avete un contratto, siete in cerca, meglio l'autoproduzione, che lascia maggior libertà all'artista..?

[Andy] Beh dopo anni di totale autoproduzione siamo arrivati alla firma con la Sliptrick Records. La cosa è ancora abbastanza fresca, ma sembra essere davvero un buon appoggio per poter progredire. Abbiamo avuto già un ottimo riscontro per quanto riguarda il supporto da parte della label, che comunque ci lascia anche una discreta indipendenza nelle decisioni.

Si usa ancora dare la caccia al discografico per lasciargli la demo oppure oggi come oggi strumenti come MySpace, che consentono di arrivare direttamente al pubblico, pensate che siano mezzi più veloci ed efficaci?

[Andy] Si si la caccia per dargli fuoco...in realtà in giro di discografici non ne abbiamo mai visti. Il tutto si limita ad un rapporto tramite web al giorno d'oggi, almeno in base alla nostra esperienza personale.

Visto che parliamo di MySpace allarghiamo il discorso alla tecnologia in generale. Molti additano internet come la bomba che farà saltare in aria il mercato discografico. storia vecchia. Voi vi siete fatti un'idea a riguardo? Sono più i vantaggi o gli svantaggi?

[Dave] Penso che Internet sia satura di musica. E' difficile uscire dalla massa. Sicuramente per band come la nostra è un grosso vantaggio che ci ha permesso di raggiungere i nostri piccoli risultati.
[Tripp] Si è vero, e posso dire anche che grazie al myspace abbiamo sviluppato un discreto interesse verso gli Stick It Out negli States, cosa impensabile fino a qualche anno fa.

In Italia negli ultimi anni si sta muovendo qualcosa e stanno emergendo, anche con un discreto successo, delle realtà rock un po' più alternative. Una novità nel panorama musicale italiano un po' piatto. Però, nonostante questo, le radio e i grossi mezzi di comunicazione in generale non danno una grossa mano. Secondo voi perchè?

[Andy] Devo dire che questo riguarda esclusivamente l'Italia visto che riceviamo continuamente richieste per il mostro materiale da radio estere.
[Tripp] Purtroppo in Italia si ha la tendenza a passare e riproporre prodotti già affermati e quindi triti e ritriti. Il problema è che si va a setacciare poco nelle realtà interessanti del sottosuolo italico.

Mi sono fatto l'idea che in Italia il vostro genere sia seguito e apprezzato da parecchia gente in Italia, ma nonostante questo rimane comunque una musica un po' di nicchia. E in ogni caso le radio e i mezzi di comunicazione di sicuro non aiutano. Sembra che sia più facile trovar fortuna nei mercati esteri, che in generale sembrano un po' più aperti. E' così? Vi siete fatti un'idea a riguardo?

[Dave] Si come ha detto già Andy abbiamo una costante richiesta dal mercato estero principalmente, tant'è che siamo arrivati al deal con un'etichetta america. Forse dovremmo spendere un patrimonio per poter partecipare a San Remo per farci notare da queste parti ahahah

A marzo è uscito il vostro ultimo EP, "Let There Be Punk!". Com'è andata? Come ha reagito il pubblico. Volete parlarci un po' di questo progetto?

[Andy] L'idea era nata totalmente per gioco. Il mio egocentrismo era arrivato a farmi pensare di registrare qualche pezzo alla batteria (cosa in cui sono totalmente negato). Ho sottoposto il progetto alla band, che mi ha fatto notare 'gentilmente' che forse era il caso di lasciar perdere optando piuttosto per la registrazione in formazione classica.
[Tripp & Dave] Nella band comunque siamo sempre stati grandi fan sia della scena Punk Rock old school che della sua evoluzione moderna. Perchè allora non riadattare qualche cover in versione Stick It Out?!Siamo pienamente soddisfatti del risultato finale, e spaziando dai più blasonati Ramones e Sex Pistols ai forse meno conosciuti Dead Boys e Hellacopters l'ep ha ottenuto un buon riscontro di pubblico.

Abbiamo letto sul vostro profilo dell'imminente uscita di un album vero e proprio. A che punto siamo?

[Tripp] Ci siamo quasi...abbiamo da poco concluso la masterizzazione e posso ufficialmente annunciarvi che il disco uscirà per metà settembre. Siamo tutti molto eccitati per questa cosa! Grazie alla collaborazione con la Sliptrick Records il disco sarà disponibile worldwide nei migliori negozi, mailorder e digital webstore.
[Dave] Il disco contiene 10 tracce marchiate Stick It Out + 2 bonus tracks che vi invitiamo a scoprire. Il tutto nel nome del più sporco e stradaiolo rock'n'roll.

Progetti a breve e lungo termine?

[Dave & Tripp & Andy] A settembre ci imbarcheremo in un tour italiano di supporto al disco, mentre per l'anno nuovo contiamo di esibirci anche nel resto dell' Europa. Nel frattempo stiamo già al lavoro sulle nuove tracce, e pensiamo di dare alla luce un nuovo album nel 2010.
Rimanete sintonizzati sul nostro myspace [www.myspace.com/stickitout] per tutti i dettagli.

Un saluto a tutti, Stay Rock

 

Per info: www.myspace.com/stickitout

 

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