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Jim Carrey sogna Benigni

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L'attore Americano: "Benigni, chiamami!"; "Mi piacerebbe molto lavorare con lui"

Jim Carrey arriverà nelle sale con "Yes Man" di Peyton Reed il 9 gennaio e lancia un appello ad un regista italiano. "Conosco bene il vostro Paese, il vostro cinema e ho avuto il piacere di incontrare Roberto Benigni. E' un attore di grande talento e mi piacerebbe molto lavorare con lui". Lo ha dichiarato Carrey a Grazia.
"Sono diventato un attore comico per due ragioni fondamentali - confessa - volevo essere una persona speciale e volevo portare qualcosa di speciale nel mondo. Fin da piccolo poi il mio unico desiderio era cercare di far ridere mia madre, malata e molto depressa, volevo farle capire che vale sempre la pena vivere, che la nostra esistenza può cambiare in meglio quando meno ce l'aspettiamo".
L'attore americano si è recato in Italia nei giorni scorsi per promuovere il suo ultimo film, "Yes Man", che racconta la storia di un bancario deluso dalla vita e dall'amore che si isola dal mondo fino a quando, per caso, finisce a un seminario di un guru che proclama la forza vincente del sì e il cui messaggio è: "Apriti alla vita, abbracciala. Non aver paura di esporti, ma cerca di conoscere e farti conoscere".
Nella commedia Jim Carrey è Carl Allen, uno che lavora in banca e ha il potere di dire sì o no a chi gli chiede un finanziamento. Da lui arriva sempre un immancabile: no. E non sono i soli suoi no. Rifiuta tutto, amici, donne e ogni tipo di divertimento passando tutto il tempo in casa a guardare film in dvd. Ma a un certo punto si trova ad aderire a un programma para-religioso-filosofico basato sul dire sempre sì a tutto e a tutti sostenuto da una sorta di guru laico (Terence Stamp) e la sua vita cambia completamente. Fa carriera in banca e, nonostante la sua misoginia, trova anche un'affascinante ragazza (Zooey Deschanel). (Tgcom.it)

 

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