LaMalareputazione - Panico
Etichetta: Altipiani
Rating: 
Si intitola "Panico" il secondo album de LaMalareputazione, disco che arriva distanza di parecchi anni da "L'Arena Instabile"' il loro primo lavoro ufficiale. "Panico" è una sorta di concept album sul tema della routine, della vita quotidiana che ci porta giorno dopo giorno a rivivere le stesse situazioni e a riproporre gli stessi gesti, che ritornano in maniera quasi automatica e compulsiva; il rendersi conto di non avere più il controllo completo della propria esistenza e il timore di aver perso la propria a individualità e la propria libertà può creare una sensazione di disorientamento che velocemente si trasforma in panico.
Le intenzioni del gruppo sicuramente sono molto buone, le tematiche affrontate nell'album sono certamente molto valide e molto interessanti, e soprattutto i ragazzi sono degli ottimi musicisti, questo è innegabile. L'unica pecca del disco è che forse manca quel pizzico di originalità e di quel quid in più che ti lascia quella sensazione di appagamento e di totale soddisfazione al termine dell'ascolto. Sia chiaro, non si tratta affatto di un disco poco piacevole, tutt'altro. Però ci sono dei cd che una volta finiti li rimetteresti in play all'infinito visto il buon sapore che ti lasciano in bocca; un po' come la tua torta preferita, che ne mangeresti una fetta, e poi un'altra, e poi un'altra ancora. È questo forse quello manca a "Panico", quel sentimento di totale coinvolgimento che ti fa gridare 'Ancora!'. Ma a parte questo il disco è comunque molto piacevole. Il sound del gruppo si inserisce perfettamente nell'ambito di quella tradizione rock in salsa nostrana che tanto piace al pubblico e alle radio, e scivola via in maniera molto fluida dalla prima all'ultima traccia. Sicuramente è molto apprezzabile anche la particolare attenzione ai testi, molto evocativi e decisamente ben scritti. Non solo quantità ma anche sostanza dunque, questo invece è decisamente un punto a favore dei LaMalareputazione.
Il disco si apre con la titletrack, una sorta di intro del cd, un pezzo interamente strumentale di circa un minuto, sicuramente d'effetto, ma che destabilizza un minimo. Dalla seconda traccia in poi invece si torna coi piedi per terra e ci troviamo immersi in un bel rock di ottima fattura, molto diretto e genuino. Le canzoni fanno presa sull'ascoltatore fin dal primo play, melodie ariose e ammiccanti e ritornelli canticchiabili coinvolgono e tengono compagnia. La tracklist è ben bilanciata e c'è una buona alternanza tra pezzi più allegri e dal ritmo più serrato e ballad più lente ed emotivamente coinvolgenti, che contribuisce a tenere l'attenzione dell'ascoltatore sempre ai massimi livelli.
Insomma, tirando le somme del discorso, "Panico" sicuramente è un buon disco, ben scritto, ben suonato, ben arrangiato e ben prodotto. Un album di compagnia, piacevole e intelligente. Defice forse di quel qualcosa in più che lo renderebbe unico e indimenticabile, però si tratta sicuramente di un lavoro più che onesto. Ed è un peccato, perchè le potenzialità per spiccare sopra la massa probabilmente ci sarebbero anche. Non ci resta che aspettare il prossimo album dei LaMalareputazione per vedere cosa saranno in grado di creare e se riusciranno a compiere quel passetto in più che permetterà loro di compiere il salto di qualità.
[diEFFE]
Tracklist:
01. Panico
02. Balla (La canzone della vita)
03. La Folle Corsa
04. Ora Che È Semplice
05. Odio L'estate
06. Irene E Il Suo Cavallo
07. Conosco Il Tuo Segreto
08. Il talento di Modigliani
09. Parigi
10. La Parte Più Sana
