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Sono una delle band più longeve e autorevoli della scena punk rock italiana. Per festeggiare i 15 anni d'attività hanno pubblicato un nuovo ep, "Sempre al top" e al momento sono in tour coi nuovi pezzi. Ci siamo fatti raccontare da loro di questo e di molto altro

I Totale Apatia sono dei veterani della scena punk rock italiana e sicuramente sono una delle realtà underground più solide e durature.
Il progetto Totale Apatia nasce alla fine del 1997. Il gruppo comincia subito a lavorare a pezzi propri, si esibisce tanto dal vivo, e nel 2000 arriva il primo demo-tape “Ve l’ho fatta sotto il naso!?!” stampato in 300 copie, a cui segue, nel 2001 un “Promo cd” per farsi conoscere dalle etichette e dai gestori dei locali. Poi nel 2002 esce il primo vero cd “Cavie” in collaborazione con l’etichetta P.O.T.A. rec, con la quale, nell’aprile 2004 pubblicheranno anche “Il sentiero da trovare”. Dopo un lungo periodo d'attesa, a fine 2009, i Totale Apatia tornano con un nuovo disco d'inediti, "Ritorno al futuro", a cui segue, nel 2012 un nuovo ep, intitolato "Sempre al top", rilasciato in occasione del quindicennale della band. Ma questa è storia contemporanea.
Nel frattempo, nel corso degli anni si sono susseguiti una serie di rimpasti e turnover nella lineup e un sacco di soddisfazioni e riconoscimenti: il gruppo ha attitrato l'attenzione degli addetti ai lavori collezionando una lunga serie di articoli e recensioni positive, e del pubblico, grazie soprattutto ad un'incessante attività live che li ha portati a dividere il palco con gruppi importantissimi, sia italiani che internazionali.
E dopo quindici anni, i Totale Apatia sono ancora in prima linea, e stanno per partire con un nuovo tour nel quale presenteranno dal vivo i pezzi del loro ultimo ep "Sempre al Top".
Di questo e di tanto altro abbiamo parlato con loro nell'interessante intervista che trovate qui di seguito. Alla prossima!

Ciao ragazzi, benvenuti su andergraund. Allora, da poco è uscito il vostro ultimo lavoro "Sempre al Top". Come sono state le reazioni? Siete soddisfatti di come stanno andando le cose?

Ciao. Grazie. “Sempre al top” ha avuto buone recensioni. Se parliamo di vendite beh.. lasciamo perdere.. il cd ormai sembra essere obsoleto.. le reazioni ai nuovi pezzi le abbiamo testate principalmente nei live e l’impatto ci ha soddisfatto.

"Sempre al Top" arriva dopo quindici anni di carriera. In cosa vi trovate cambiati e quali sono invece i punti fermi che vi legano agli inizi del vostro percorso?

Sicuramente l’approccio al comporre musica e l’affiatamento sul palco nei live sono mutati nel tempo, in positivo. Il punto fermo che ci lega è in primis il rapporto umano,15 anni di convivenza non sono pochi.. e la voglia di dire: ”Eccoci, ci siamo ancora.. e ci divertiamo ancora!”.

Ho letto sul vostro sito una sorta di critica ai gruppi più blasonati e popolari di oggi perchè secondo voi in alcuni casi col passare del tempo i testi dei loro pezzi tendono e svuotarsi di significato e perdono la loro "attitudine punk". In voi invece questa attitudine punk mi sembra ancora ben presente. Cosa vi piace e cosa meno della scena punk rock attuale?

La scena punk rock attuale, per quel che ci riguarda, è in fase di ricostruzione e in alcuni casi, per over 30 come noi ha anche il sapore di amarcord con le recenti reunion che ci sono state. I punti fermi sono quelli : Punkreas, Derozer, Pornoriviste, Los Fastidios.. chi ha saputo resistere e andare avanti, come noi, oggi è ancora qua a fare dischi e suonare in giro, nel modo più onesto e sincero.

Quali sono invece i vostri punti di riferimento assoluti?

Oltre alle già citate band italiane, con le quali anche noi siamo cresciuti, possiamo citarti RAMONES e CLASH, RANCID e GREEN DAY, NIRVANA e FAITH NO MORE.. il punk californiano di metà anni Novanta ma soprattutto la scena tricolore di quegli anni.

E la scena underground italiana come la vedete? Ci sono un sacco di band che ultimamente si avvicinano al genere? Cosa ne pensate di queste nuove leve?

Sinceramente non vediamo tutto questo fermento tra le nuove leve, il trend è un altro.. magari è un bene, chi si avvicina a questo genere non lo fa certo perché va di moda di questi tempi. La cosa che ci stupisce è proprio il fatto che non ci sia stato un ricambio.. le bands che tirano il carrozzone sono sempre quelle e per fortuna.. il tempo magari ci smentirà..

Voi come band esistete ormai da quindici anni e in questo tempo ne sono cambiate parecchie di cose, specialmente per quanto riguarda la scena alternativa. Su tutte il boom dei social network è stata sicuramente la rivoluzione più grande. Com'è cambiato il modo di fare e proporre musica e anche il rapporto con i vostri fan rispetto a quando avete iniziato?

Sicuramente la rivoluzione più grossa, quella dei social network ha reso tutto più appetibile, più visibile, più semplice, più veloce. Chiunque può proporsi a volte anche per quello che non è.. per questo la dimensione live conta tantissimo per noi. Non so se faremo ancora dischi in futuro o useremo esclusivamente le piattaforme digitali.. la gente ha fretta di ascoltare novità e si dimentica alla svelta.. i fan ora li conti iscritti ai social network, una volta li conoscevi tutti più o meno personalmente.. è solo il segno dei tempi che son cambiati.

So che il live rappresenta un aspetto molto importante per voi. Quant'è importante il momento del confronto diretto col pubblico per crescere e migliorare?

Il live ti da la possibilità di distinguerti dalle altre bands, ognuna ha una sua attitudine diversa che si può scoprire solo andando ai live. Suonare per un pubblico attento può farti crescere parecchio e in alcuni casi migliorare l’autostima, che serve per affrontare senza patemi la prova dal vivo. Qualche anno fa eravamo abituati ad interagire molto di più col pubblico, ora ci “limitiamo” a suonare.. di repertorio ne abbiamo..;)

Tante serate alle spalle, tante band importanti con le quali avete condiviso la scena. Tra i vari gruppi che hanno suonato con voi ce n'è qualcuno che ricordate con maggior piacere, un incontro che vi ha segnato o un momento particolare che volete raccontarci?

Beh, qualche anno fa, poco dopo la morte di Joey Ramone e la fine dei Ramones. Abbiamo organizzato una serata con Marky Ramone (il batterista ramones).. a due passi da casa.. è stato un incrocio con la storia del punk e non solo mondiale, una grande esperienza.. e poi, più recente, la serata con i NOFX, nella nostra città..Brescia, alla festa di Radio Onda d’Urto..

Qual è lo stato di salute della musica live in Italia? Molti artisti con cui abbiamo parlato finora non ci hanno dipinto un quadro roseo della situazione. Probabilmente per voi che avete già un vostro pubblico il discorso in parte sarà un po' differente. Ma in generale ci sono spazi adeguati e sufficienti per permettere, specialmente alle nuove band, di suonare e farsi conoscere?

Di spazi per suonare e proporre musica ce ne sono. Il problema che in questo periodo i gestori non hanno alcuna voglia di rischiare e vanno sul sicuro, sulle solite bands affermate o sulle cover band. Per chi vuole farsi conoscere e tentare di emergere la strada è lunga e la gavetta serve.. non crediamo alle bands d’annata.. sicuramente proporsi con umiltà e tenere duro alla lunga paga.

Tra l'altro so che a brevissimo porterete un po' in giro dal vivo i pezzi nuovi. Quando parte il tour e dove possiamo trovare tutte le date in programma?

Il tour dei 15 anni di attività è partito lo scorso 29 dicembre dalla nostra città, Brescia. Le prossime date le potrete trovare sulla pagina facebook (TOTALE APATIA) e sul MySpace (www.myspace.com/itotaleapatia). Saremo on the road almeno fino a questa estate.

Oltre il tour c'è qualche altro progetto a breve e lungo termine?

Vorrei ricordare la nostra partecipazione alla compilation SOUND OF THE STREETS OF GAZA, di prossima uscita, i cui proventi saranno destinati a DIMA per la realizzazione di un asilo a Khan Younis, Gaza. Poi forse un nuovo videoclip, potete visualizzare il nostro nuovo “MILLE ALL’ORA” su YouTube:

Grazie mille per la disponibilità e in bocca al lupo per il tour!

Grazie a voi . Ci vediamo on the road.

Di seguito le prossime date confermate dei Totale Apatia:

2 marzo Csa Paci Paciana BERGAMO
13 aprile Menez Pub MARTINENGO (BG)
1 maggio Magazzino 47 BRESCIA
11 maggio Garage Factory CALENZANO (FI)

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