Hamilton in pole. Prima fila anche per Jenson Button. Terzo tempo per Romain Grosjean
Con un superlativo giro "secco" già all'inizio della Q3, Lewis Hamilton guadagna la pole del primo GP del 2012 a Melbourne, confermando nelle prove il miglior crono ottenuto nell'ultima sessione di libere. Mentre Jenson Button ribadisce lo stato di forma suo e della squadra completando la prima fila dello schieramento con il secondo tempo a un decimo e mezzo. Poco più in là un ottimo Romain Grosjean, anche lui a confermare quanto fatto nelle libere del mattino, mentre il buono stato di forma delle Mercedes è rivelato più dal quarto tempo di Michael Schumacher che non dal 7° di Nico Rosberg. Del resto, il figlio di Keke è stato autore di due errori veniali ma decisivi proprio nell'ultimo turno di qualifiche.
Ben più evidente, invece, la distrazione di Fernando Alonso che l'ha portato con le ruote sull'erba in frenata nel corso della Q2, finendo insabbiato e soprattutto fuori dalla top ten. Al riguardo non si può ignorare, tuttavia, che il tempo ottenuto nell'unico giro effettuato era a un solo secondo da quello di Rosberg (il migliore in questa fase) quindi non proprio pessimo, e alla fine è risultato il 12° complessivo. Piuttosto, preoccupa che Felipe Massa non sia andato più in là della 16ª posizione di partenza: va bene che il brasiliano non sarà sullo stesso piano dello spagnolo, ma era anche palese che la sua monoposto proprio non "stava giù". Dopo che oltretutto aveva passato la Q1 per il rotto della cuffia grazie a un errore di Kimi Raikkonen.
Rispetto al consueto standard, delude anche la Red Bull, solo in terza fila a più di sei decimi dalla pole. Il fatto è che non ci sono nemmeno scusanti particolari, e in questo momento la monoposto semplicemente non sembra più quel "fulmine di guerra" delle scorse stagioni. Probabilmente sta pagando più di altri la riduzione del carico posteriore conseguente alle nuove regole su scarichi e diffusori, oltre ai test persi a Barcellona per via dei problemi negli ultimi giorni.
Pastor Maldonado affianca Rosberg in quarta fila, e seguono Nico Hulkenberg (anche lui positivo) con Daniel Ricciardo, che ha preceduto di poco il compagno di squadra Jean-Eric Vergne (buon debutto anche per lui) e appunto Alonso.
Il problema al cambio che non ha permesso a Sergio Perez di girare nel corso della Q2, qualificandosi dunque 17°, gli costerà oltretutto altre 5 posizioni sullo schieramento: questa la penalizzazione che il team ha preferito affrontare, decidendo di sostituire il cambio "avariato" prima della gara, anche se ciò significherà partire dalla 22ª posizione.
Mentre è ormai ufficiale che, nonostante la richiesta di partecipare ugualmente al GP, le HRT non saranno ammesse al via. Infatti né Pedro De La Rosa né Narain Karthikeyan sono riusciti a rientrare nel limite del 107% del tempo in qualifica, e del resto non sono riusciti a dimostrare di esserne in grado nemmeno durante le prove libere. Anche nel 2011 il team aveva mancato la partecipazione alla gara iniziale. «Il Drs non funzionava e ho avuto problemi anche col servosterzo, praticamente inesistente tanto da rendere quasi impossibile guidare, altrimenti non credo avremmo avuto problemi a rientrare nel limite di tempo», ha dichiarato il pilota indiano, aggiungendo: «Ma sarà dura anche in Malesia, perché abbiamo pure problemi di raffreddamento».
Pos Pilota
01 Lewis Hamilton
02 Jenson Button
03 Romain Grosjean
04 Michael Schumacher
05 Mark Webber
06 Sebastian Vettel
07 Nico Rosberg
08 Pastor Maldonado
09 Nico Hulkenberg
10 Daniel Ricciardo
11 Jean-Eric Vergne
12 Fernando Alonso
13 Kamui Kobayashi
14 Bruno Senna
15 Paul di Resta
16 Felipe Massa
17 Sergio Perez
18 Kimi Räikkönen
19 Heikki Kovalainen
20 Vitaly Petrov
21 Timo Glock
22 Charles Pic
NQ Pedro de la Rosa
NQ Narain Karthikeyan
Fonte: Autosprint