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F1: Gp di Abu Dhabi

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Cos'è successo minuto per minuto

Abu Dhabi: ore 14 italiane, ore 17 sul circuito

Ore 14.00: partenza molto interessante Vettel parte bene ma appena dopo vediamo uscire di strada proprio il tedesco per una foratura alla gomma posteriore destra è infondo al gruppo. Hamilton guida la corsa seguito da un arrembante Alonso che ha superato prima Webber al via e in seguito ha sorpassato Button all’esterno di una chicane. Più dietro le due Mercedes si fanno battaglia e alla fine la spunta Rosberg su Schumacher.
Ore 14.08: Vettel si deve ritirare. Il mozzo della gomma posteriore è saltato e Vettel è costretto ritirarsi dopo ben 16 gare di supremo dominio. Era la Corea del Sud del 2010, quando è stata l’ultima volta che il tedesco non vedeva la bandiera scacchi. In pista, Hamilton continua a guidare la corsa seguito dal ferrarista Alonso, a sua volta seguito da Button che sta battagliando con l’unica Red Bull rimasta quella di Mark Webber.
Ore 14.15: Alonso accorcia leggermente le distanze su Hamilton come Webber su Button che lo precede. Buemi ottimizza la sua partenza superando Di Resta, che gli risponde con i contro fiocchi e tiene dietro lo svizzero. Mentre il compagno del pilota scozzese, ovvero Sutil sta tallonando il “Kaiser”, Michael Schumacher.
Ore 14.20: oramai mentre sta scendendo la sera sul circuito di Yas Marina, la corsa inizia ad addormentarsi: nessun punto di rilievo su questo nuovo circuito ideato da Tilke.
Ore 14.25: Button soffre di problemi nella sua vettura e infatti Webber gli sta alle calcagna. Continua la battaglia per il nono posto tra Buemi e Di Resta, i quali sono un paio di giri che si contendono la posizione sorpassandosi una chicane dopo l’altra e nel frattempo Petrov che era distanziato dai due si avvicina pericolosamente.
Ore 14.30: Webber inizia ad attaccare l’inglese Button e come per la nona posizione c’è una bagarre tra i due e la spunta ancora il pilota McLaren.
Ore 14.35: Entrano molti per il cambio gomme, tutto tranquillo eccetto per Webber, che a causa di problemucci nel Pit perde i talloni di Button e viene sopravanzato anche dal ferrarista Massa. Ahimè, la sfortuna viene ancora a bussare alle porte del pilota svizzero Buemi, che dopo due gare a secco (Giappone e Corea) deve scendere amaramente dalla sua monoposto, molto probabilmente uscita di scena per un problema meccanico-idraulico.
Ore 14.40: la classifica provvisoria del Gp vede Hamilton guidare la corsa seguito da Alonso, Button, Massa, Webber, Rosberg, Sutil, Schumacher, Di Resta e conclude la top ten Kobayashi, il quale ha appena superato un ottimo Maldonado (partito dal fondo dello schieramento).
Ore 14.52: dopo metà gara entra l’ultima vettura per il cambio gomme: il pilota scozzese della Force India Di Resta. In pista, Hamilton è ancora in testa seguito da Alonso. Quello che è più interessante è la battaglia per il gradino più basso del podio, dove Button è ancora in difficoltà e sta per venire sopraggiunto dal brasiliano Massa e dall’australiano Webber.
Ore 14.55: Drive Through a Maldonado per aver ostacolato Alonso e per aver ignorato le bandiere blu. Mentre Webber si avvicina sempre più a Massa. C’è bagarre tra i due, poiché il brasiliano sbaglia un’entrata in una chicane dando la possibilità a Webber di superarlo. Poi il secondo rettilineo concede a Massa di riprendersi la quarta posizione.
Ore 15.00: vorrei sapere cosa sta pensando Maldonado. Da strada a Massa ma quasi tampona Webber che segue appena dietro. Per caso vuole prendersi un secondo Drive Through? Mah, la sedia traballante della vettura lo innervosisce evidentemente poiché Raikkonen l’anno prossimo può prendere il suo posto.
Ore 15.10: Arriva il secondo giro di pit stop: i primi ad entrare sono Button e Webber, i quali rispettivamente mettono dure e morbide, quindi l’inglese va fino alla bandiera a scacchi mentre l’australiano si dovrà rifermare per mettere le dure. Intanto Senna deve sostenere un Drive Through e Maldonado come immaginavo viene indagato per un secondo Drive Through.
Ore 15.15:  Ancora bagarre tra Button e Webber. Mentre Hamilton entra ai box, Alonso resta fuori e segna giri veloci per agguantarlo al pit stop. Mentre Webber di forza sorpassa l’inglese della McLaren, i quali rischiano il contatto.
Ore 15.22: Webber arriva negli scarichi di Rosberg e lo supera molto facilmente. Così è terzo e deve guadagnare il più possibile per restar davanti a Button dopo il terzo pit stop. Dietro Alguersauri supera la Renault di Senna…dopo un avvio di stagione alla grande, la Lotus-Renault sembra che si sia spenta improvvisamente. Chissà come mai.
Ore 15.35: nessun evento importante da segnalare, se non che Ricciardo si è ritirato.
Ore 15.40: finisce anche il penultimo Gran Premio della stagione 2011. Ad Abu Dhabi vince Hamilton seguito da un arrembante e costante Alonso, seguito da Button che vince così il duello diretto con Webber, che l’ha seguito. Nonostante i numerosi errori, Massa termina 5° seguito da Rosberg e da Schumacher. Le due Force India guadagnano l’ottavo e il nono posto e conclude la Sauber di Kobayashi, che ritorna a punti dopo sette gare di digiuno.

Mentre i  primi tre festeggiano sul podio di Abu Dhabi, vi saluto e vi aspetto a seguire le qualifiche e il Gp di San Paolo in Brasile tra due settimane. Mi raccomando attenti al fuso orario! Le dirette dal Brasile saranno su Rai Due/Uno dalle 17. A presto

Giangiacomo

 

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