Intervista esclusiva a Paolo Meneguzzi
di Michela Garau
Un ringraziamento particolare a Pablo Meneguzzo
Giugno è un mese importante per la discografia italiana e non solo... Torna sulle scene uno dei cantautori più amati. Lo fa in un modo Imprevedibile, con nuove sonorità, un nuovo sito... e un nuovo se stesso. Ma una cosa è certa: Pablo non ha perso il suo talento e la sua voglia di cantare, che ci contagia attraverso il nuovo lavoro “Miami” e attraverso quest'intervista esclusiva...
“Imprevedibile” è il tuo nuovo singolo che ha anticipato l'album “Miami”. Vuoi parlarmi un po' di questo brano e raccontarmi come è nato?
È un brano nato per raccontare una parte del mio carattere e per farlo ho scelto una sonorità nuova che non esiste nelle nostre latitudini. Quasi sempre nascondiamo le parti più insidiose del nostro carattere, ed io l’ho fatto per troppo tempo. Ora voglio far conoscere la mia vera identità, che non è solo dolce ma è anche più “misteriosa”.
Come mai la scelta di questo brano per anticipare l'album?
È una canzone che ha tutte le componenti per essere un singolo di impatto. Moderno, radiofonico pop ma non banale. E poi ha un testo originale.
Al momento com'è il bilancio relativo a questo nuovo pezzo?
Ai miei fans piace e alle radio sembra piacere... per il resto vedremo! Non sono io a dover dare verdetti se non la gente.
Hai girato il videoclip di “Imprevedibile”. Puoi raccontarci qualcosa?
Se scrivete su You Tube Xenia e Meneguzzi, troverete un video hot registrato nel backstage del mio nuovo video..
Durante la tua carriera hai sempre girato dei video che descrivevano bene i tuoi testi. Qual è quello a cui sei più legato?
“Musica” è, sicuramente, un video che strappa l’anima.
Il 1 Giugno è uscito “Miami”. Durante la registrazione di questo lavoro sei rimasto in contatto con tutti i tuoi fans attraverso una webcam (dalla quale, ammetto, non riuscivo a staccarmi) che ti riprendeva in sala di registrazione. Com'è nata questa idea?
Originale, vero? Mi fa piacere che anche i fans a loro modo possano contribuire alla realizzazione del mio nuovo album perché fanno parte anche loro di questa avventura e senza di loro sarebbe un’avventura persa.
In futuro hai intenzione di riutilizzare lo strumento della webcam magari per riprendere i momenti in cui sarai in sala prove con la band in vista del tour?
Sicuramente!
Oltre alla webcam ho notato che sei presente anche in tutti i tuoi siti: da quello ufficiale, a Facebook e, soprattutto, su Twitter. Li usi solamente per lavoro o hai una passione per i social networks?
Diciamo che li uso per comunicare con i fans. Mi sono un po’ stufato di usarli in modo privato. Dopo un po’ perdono il fascino. Comunque online c'è il mio nuovo sito su www.paolomeneguzzi.com che è una vera community. Ogni fan può avere la sua pagina all’interno del mio sito.
Hai un pubblico vasto e variegato che ti segue da tutto il mondo. Soprattutto dall'America Latina. Da qui nascono due domande. Hai intenzione di incidere, come già hai fatto in passato, una versione di “Miami” in lingua spagnola?
A settembre uscirà “Miami” in spagnolo in America.
Hai esordito giovanissimo in Cile, attraverso il festival di Viña del Mar. Ho visto che sei stato molto attivo dopo la catastrofe naturale che ha colpito recentemente questo Paese. Pensi che la tua carriera sia importante per sensibilizzare chi ti segue?
Abbiamo sempre il dovere di dare del bene a chi ne ha meno.
Inoltre collabori con ProgettoAmore.ch. Puoi parlarmi meglio di questa progetto benefico?
ProgettoAmore.ch è un’associazione benefica che nasce per sensibilizzare i giovani verso i minori in difficoltà. Lo slogan è “Ragazzo aiuta ragazzo”.
Parlavamo del nuovo album di inediti “Miami”. Quanto tempo hai impiegato a scriverlo?
Due anni, ma poi ho scelto praticamente le ultime canzoni che sono uscite, a parte un paio.
“Miami” è il tuo nono album di inediti. Dopo 9 album e tournée in giro per il mondo, in cosa è diverso il Paolo di oggi rispetto a quello del passato?
Il nuovo Paolo, o meglio, Pablo, ha tirato fuori il meglio di sé. Svelando i suoi lati belli e i lati più’ scuri, producendo da solo un album che ha voluto chiamare “Miami”. In questo progetto mi sento IO.
Per questo lavoro ti sei legato all'etichetta RM Entertainment di Ricky Martin, da cui è nato, penso, anche il titolo “Miami”. Com'è nata quest'esperienza?
Un team strepitoso, quello di Ricky, che fa base a Miami e che mi aiuta a promuovere la mia musica oltreoceano. È straordinario. Sono fortunato.
Oggi giorno la musica italiana, e non solo, è molto legata ai talent show. Cosa ne pensi di questo fenomeno? Tu, avresti mai partecipato come concorrente a “Amici”, “X-Factor” o trasmissioni simili?
Forse non mi avrebbero mai preso. Non cantavo così bene. Io il mio reality me lo sono fatto da solo, su misura, passo dopo passo.
La rivista “Vogue” ti ha segnalato come uno dei 40 uomini più trendy e più sexy dell'anno. Cosa pensi di questo riconoscimento?
(né è molto felice, n.d.r.)
Quali sono i tuoi prossimi impegni nell'immediato?
Cantare, cantare, cantare, cantare... in modo Imprevedibile!
Per saperne di più e per partecipare alla community di Pablo www.paolomeneguzzi.com
