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La svolta dei Red Hot Chili Peppers

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L'ennesimo abbandono di Frusciante, l'arrivo di Josh Klinghoffer, il piano di Flea e molte altre novità nel nuovo attesissimo album di Kiedis e soci "I'm With You", che arriva a cinque anni di distanza dal precedente "Stadium Arcadium"

 

I Red Hot Chili Peppers, una delle band più di successo della storia del rock, hanno venduto oltre 60.000.000 di album in tutto il mondo e vinto 6 Grammy Awards (tra cui  “Best Rock Album” per Stadium Arcadium, “Best Rock Performance By a Duo or Group” per “Dani California, “Best Rock Song” per “Scar Tissue” e “Best Hard Rock Performance With Vocal” per “Give It Away”). I Red Hot Chili Peppers, una delle rock band più amate del pianeta, tornano finalmente con un nuovo attesissimo lavoro intitolato "I'm With You", a ben cinque anni di distanza dal loro ultimo studio album "Stadium Arcadium", che aveva debuttato direttamente al primo posto in ben 28 paesi nel mondo, incluso gli U.S.A. (il loro primo album entrato al # 1 in America), e che i Red Hot Chili Peppers presentarono con un lungo tour per tutto il 2007 esibendosi davanti a milioni di fan in arene sold-out sia in Europa che in America, tra cui il Live Earth a Londra, il Lollapalooza a Chicago e il Leeds e Reading Festival in Inghilterra, oltre al il Fuji Festival in Giappone.
Registrato agli studi East West di Los Angeles e agli Shangri-la di Malibu, "I'm With You" è stato prodotto dal fidato Rick Rubin, che aveva già lavorato anche sugli ultimi 5 album della band (2006 Stadium Arcadium, 2002 By The Way, 1999 Californication, 1995 One Hot Minute, 1991 Blood Sugar Sex Magik). L’album è stato invece mixato da Andrew Scheps e Greg Fidelman.
"I'm With You" è il decimo album ufficiale nella discografia dei Red Hot, un album importantissimo perchè rappresenta l'atteso ritorno del gruppo sulle scene dopo l'abbandono (l'ennesimo) del gruppo da parte del chitarrista storico John Frusciante, e il conseguente ingresso nella line up di Josh Klinghoffer, timido e apparentemente un po' impacciato discepolo dello stesso Frusciante. Il 16 dicembre 2009 inaspettatamente John Frusciante ha annunciato la nuova uscita dalla band per "dedicarsi esclusivamente a progetti solisti", dichiarando che il gruppo si sarebbe messo al lavoro con il sessionman Josh Klinghoffer prima di dedicarsi alla ricerca di un sostituto. Il 7 gennaio 2010 invece, viene fatto sapere che Klinghoffer è il nuovo chitarrista ufficiale della band; a far trapelare la notizia è lo stesso chitarrista a fonti USA: "Farò del mio meglio per essere all'altezza. Li conosco tutti bene a livello umano e ora cercherò di entrare ancora meglio nei meccanismi".
Cinque anni di stop nell'attività del gruppo che però non sono dovuti esclusivamente alla defezione di Frusciante. Infatti fu lo stesso frontman della band Anthony Kiedis, nel maggio del 2008, ad annunciare una pausa della band, che sarebbe durata minimo un anno, durante il quale i componenti si sarebbero occupati di progetti alternativi. Ad esempio Chad Smith ha fatto una lunga trasferta in Giappone dopo essersi unito ad una jazz band.
Sta di fatto che dopo mille peripezie, il 13 settembre 2010 il gruppo finalmente entra in studio per cominciare le registrazioni dei nuovi pezzi. Il termine del processo di registrazione è stato ufficialmente annunciato per il 18 marzo 2011. Secondo Rubin la band aveva così tanto materiale da poter realizzare un altro album doppio dopo quello già pubblicato nel 2006. Il 5 giugno 2011 i RHCP hanno annunciato tramite il loro sito ufficiale che il loro decimo album in studio, intitolato "I'm with You", sarebbe uscito il 30 agosto 2011, com'è poi avvenuto.
Sempre per il 2011, gli stessi RHCP hanno annunciato, tramite Facebook ed il loro sito web, una serie di concerti programmati nel corso dell'anno: ad Agosto al Summer Sonic Festival in Giappone (a Tokyo) e il 9 ad Hong Kong (prima storica data in Cina), mentre il 24 settembre si sarebbero esibiti al Rock in Rio a Rio de Janeiro, Brasile. Ad ottobre, invece comincerà il loro tour europeo, che partirà da Colonia, il 7 dello stesso mese; ad annunciarlo è il loro manager, il quale, ha precisato che i concerti si terranno anche in Svizzera (la città non è ancora conosciuta), in Italia (a Torino e a Milano il 10 e l'11 dicembre), per poi concludersi il 17 dicembre a Madrid.
Il 18 luglio scorso è uscito in radio e su iTunes il primo singolo estratto dall'album: "The Adventures of Rain Dance Maggie", che a parola di Flea è "un brano hard pop mixato alle classiche sonorità funky della band, con una linea di basso potente ed i cori che rimandano un po' ai Rolling Stones di Exile On Main Street e un po' a quelli di Tattoo You". Il singolo però è stato caricato su Youtube il 15 luglio 2011 da ignoti, e per circa mezza giornata è rimasto disponibile per l'ascolto, dopodiché la Warner Music ha provveduto a rimuoverlo. Il 16 luglio 2011 invece il sito web dell'emittente radiofonica "KROQ" ha lanciato il singolo in anteprima mondiale.
L'album è molto interessante perchè segna un deciso punto di svolta nella carriera dei Red Hot. Prima novità più evidente: il pianoforte che per la prima volta fa la sua comparsa in un album del gruppo, suonato nientemeno che da Flea! Già, perchè durante il periodo di pausa del gruppo lo storico bassista del gruppo ha deciso di ampliare le sue conoscenze musicali, arrivando addirittura a imparare a suonare il pianoforte.  "In questi anni di stop - spiega lo stesso Flea - ho studiato molta musica classica e in particolare Bach. Per analizzare meglio cio' che stavo imparando, mi sono messo a suonare il pianoforte. Anche se tendo a dimenticare ogni cosa nuova che faccio, credo che questi studi siano stati importanti da parte mia per il nuovo Lp". Infatti nell'album non prevalgono le chitarre come in tanti altri lavori dei Rhcp, bensì nuovi strumenti come le tastiere, quasi un inedito per il gruppo di Los Angeles.
Una canzone molto sentita dalla band e' la ballata 'Brendan death's song'. "E' dedicata a Brandan Mullen, un amico e agente di Los Angeles che quando non eravamo ancora nessuno ci diede i primi ingaggi. E' morto il giorno - confessa Flea - prima che iniziassimo a incidere il nuovo album. La sua morte ci ha fatto tornare alla mente il nostro passato, quando eravamo delle teste di legno sempre strafatti e non sapevamo ancora cosa sarebbe stato di noi". Klinghoffer infatti ha cominciato a scrivere e ad esercitarsi insieme agli altri il 12 ottobre, proprio lo stesso giorno in cui morì Mullen. Flea ha interpretato questo fatto come una specie di segno del destino.
Il titolo dell'album è stato un mistero per tutti gli appassionati nei mesi di prova, un primo titolo fu "Dr Johnny skinz's disproportionately rambunctious polar express machine-head" ma il titolo fu immediatamente abbandonato. Anche se il fatto fu oscurato al pubblico, Anthony cercò di tirare fuori qualcosa da un secondo tentativo, ma della lista di titoli stilata dal vocalist nessuno era del tutto convincente. Josh allora scrisse le parole "I'm with You" in un foglio di carta e lo mostrò ai compagni, che si innamorarono del titolo e decisero di utilizzarlo per l'album. Klinghoffer ha affermato che il titolo gli venne quasi fuori dal nulla, ed è quello il bello, che sia stato così inaspettato e che si sia inserito così bene.
I Red Hot Chili Peppers hanno presentato il nuovo album in assoluta première mondiale con un concerto live trasmesso in diretta via satellite nei migliori cinema di tutto il mondo. La band ha eseguito tutti i pezzi del nuovo album accompagnati da alcuni dei più grandi successi di sempre in "Red Hot Chili Peppers LIVE: I'm With You", un evento di lancio unico nel suo genere in alta definizione cinematografica. E' la prima volta infatti che una band sceglie di far coincidere la pubblicazione di un nuovo album con la sua presentazione in contemporanea ai fan di tutto il mondo attraverso il grande schermo. Anche in Italia oltre 100 cinema hanno aderito all'evento. Il live dei Red Hot Chili Peppers è stato ripreso dal vivo in alta definizione a Colonia, in Germania, il 30 agosto alle ore 21.00 per essere quindi trasmesso in oltre 900 sale in tutto il mondo distribuite tra Stati Uniti, Canada, Europa, America Latina, Australia, Sud Africa e Nuova Zelanda.
La band californiana si è confermata ancora una volta tra le rock band più amate al mondo, e il nuovo album
“I’m with you” infatti, è entrato direttamente in cima a tutte le classiche in mezzo mondo, tra cui Italia, Germania, Inghilterra e Spagna, e al numero 2 in USA, Francia e Canada.

 

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