andergr@und.it      Home Showbiz Recensioni CD

Samuele Bersani - Manifesto Abusivo

E-mail Stampa PDF
Samuele Bersani - Manifesto AbusivoA più di tre anni da "L’Aldiquà", Samuele Bersani torna oggi con una vera e propria perla d’autore: "Manifesto Abusivo”. 11 nuovi brani in cui il cantautore di Cattolica, che ancora una volta si riconferma come uno dei songwriter tra i più capaci e originali che abbiamo al momento in Italia, fotografa in maniera nitida e con caustica ironia e lucidità, la scatola dell’assurdo in cui viviamo, con un linguaggio spiazzante e una forza poetica di rara modernità. E’ così, con cura, con attenzione e meditazione che queste 11 tracce sono nate: pensate e sentite fino all’ultima sillaba, costruite attorno ad una melodia raffinata e ad un testo potente. Passando attraverso i pezzi che compongono il disco, sono due in particolare le perle di genialità che hanno rapiscono l’attenzione: “Pesce d’Aprile”, un pezzo in cui esplode tutta la carica sarcastica di Bersani, in cui, tra apocalittiche visioni di alberghi ad Alcatraz e ostelli a Guantanamo, il dito è tutto puntato sul rapporto moderno con l’ informazione e la spettacolarizzazione delle notizie, tema trattato in maniera efficace già in "Chiedi un autografo all'assassino" di qualche anno fa. E “Manifesto abusivo”: una sorta di flusso di coscienza che parla di un mondo confusionario, in cui è impossibile capire qual è la direzione giusta da seguire.
 

Arretrati

Collabora con noi!

Statistiche

 Statistiche gratis