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James Blunt - Some Kind of Trouble

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James Blunt - Some Kind of TroubleDopo il grandissimo successo del primo album "Back to Bedlam", trainato da hit come "You're Beautiful", e le reazioni un po' più tiepide ottenute dal suo secondo lavoro "All the lost souls" finalmente torna ad affacciarsi alla ribalta delle classifiche l'ex capitano dell'esercito di Sua Maestà mr. James Blunt. E lo fa con uno spirito del tutto nuovo. Accortosi lui stesso della leggera ripetitività dei suoi primi due album, Blunt ha deciso che era arrivato il momento di cambiare registro, e così, dopo aver cestinato i primi pezzi sui quali si era messo a lavorare per questo nuovo disco, ammettendo lui stesso che erano troppo simili alle canzoni che già facevano parte del suo repertorio, si è rimesso al piano con la precisa intenzione di scrivere qualcosa di nuovo, di diverso: "mi trovavo ripetitivo, scrivendo sempre canzoni tristi su “oh povero me!”. Allora ho deciso di staccare la spina per un po' e poi ho ricominciato a scrivere cose molto più positive." Ed effettivamente la promessa è stata mantenuta. "Some kind of trouble", il terzo album in studio del cantautore inglese, registrato nella solare Los Angeles, patria del divertimento, è una raccolta di dodici pezzi allegri, positivi, più freschi di qualsiasi altra cosa scritta da Blunt finora. Un album arioso, che spazia dal rock al folk al pop. Certo, non aspettatevi una rivoluzione, non si tratta di un disco tutto paillettes e lustrini. Però è apprezzabile lo sforzo. Chissà se i fan anche gradiranno questo cambio di rotta?
 

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