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Ciao Mario, grazie per aver accettato di dedicarci qualche minuto. Innanzitutto parto dal principio chiedendoti come e quando è nata l'idea di creare una nuova webradio?

Ciao Daniele, grazie a voi per averci dato spazio. OkMusik è online dall'agosto del 1999. Nato concretamente dalla mia "cameretta". Il portale rappresentava la scena indie italiana con news e recensioni musicali. Nel 2002 abbiamo cominciato a trasmettere tramite streaming con alcuni programmi radiofonici pilota.

Sappiamo che la storia di OkMusik è strettamente legata a quella di un'associazione, Cerchi Quadrati, di cui sei anche stato presidente. Ci vuoi raccontare di cosa si tratta?

OkMusik non è un'associazione ma un progetto indipendente che ha visto la collaborazione con diverse attività, istituzioni e associazioni del territorio italiano e non. L'associazione culturale Cerchi Quadrati invece è stata fondata nel 2004 per dare spazio a OkMusik sul territorio della provincia di Milano. Per i primi anni, l'attività noprofit, ha visto la mia presidenza ma attualmente la persona che ricopre questo incarico è Fabio Tarontola. Cq lavora attivamente per concretizzare sul territorio le attività noprofit di radio okmusik.

Creare una nuova radio da zero. Si tratta di una scelta coraggiosa e se vogliamo anche un po' spregiudicata. In un panorama già molto ricco, formato dai grandi network che tutti conosciamo, una marea di radio locali, e centinaia di altre webradio, qual'era l'ingradiente che secondo te poteva rendere OkMusik più appetibile rispetto alle altre tantissime proposte?

A dire il vero quando abbiamo cominciato, i primi anni del 2000, non era assolutamente una cosa comune. C'erano ben poche attività di webradio in sud Europa. Non ne abbiamo le prove concrete ma sicuramente OkMusik è stato uno dei primi progetti a sperimentarsi con lo streaming musicale. Attualmente il panorama è saturo sia per le grandi realtà che per le radio regionali o locali. E' normale quindi che esistano decine di webradio che nascono e muoiono ogni mese proponendo flussi musicali. OkMusik, invece, ha scelto di porsi con un palinsesto tipicamente radiofonico e non di flusso. Abbiamo un palinsesto con, ad oggi, una ventina di programmi e la rotazione musicale libera occupa solamente metà del contenuto radiofonico. L'ingrediente in più è sicuramente la varietà e la qualità. Più di 60 djs lavora ogni settimana su Ok proponendo musica e tematiche differenti con diversi approcci artistici.

Quindi la scommessa è stata vinta. A giudicare dal gran numero di persone che gravitano intorno al progetto OkMusik, il cui numero è cresciuto costantemente nel corso degli anni, e dai tanti programmi che avete in palinsesto, pare che le cose stiano andando piuttosto bene. Siete soddisfatti dei risultati ottenuti?

Si, direi che siamo ad un nuovo buon punto di partenza. Il bilancio dei primi 10 anni (1999-2009) di OkMusik sono sicuramente positivi. Sia per quanto riguarda gli accessi accessi al sito e gli ascolti sulla radio, sia per quanto riguarda la capacità incrementale del progetto attraverso i djs e i nostri collaboratori. La stragrande maggioranza di chi vive OkMusik ogni settimana si sente partecipe e protagonista all'interno di questo progetto. Ma come sappiamo bene, è ancora presto per la pensione ;)

Essendo OkMusik una webradio del tutto legale, regolarmente registrata alla SIAE e con tutte le carte in regola, immagino che abbiate parecchie spese da sostenere. In che modo riuscite a finanziare il progetto?

Si, le licenze SIAE e SCF oltre alle altre regolamentazioni e spese di mantenimento si fanno sempre più costose. Senza contare che il progetto cresce a livello vertiginoso ogni anno e che OkMusik non smette mai di fare innovazione con ricerche e collaborazioni fuori Italia. Per recuperare le spese abbiamo a disposizione il ricavato delle nostre "radio itineranti" e delle iniziative che svolgiamo come associazione. Le itineranti sono delle trasmissioni in diretta su OkMusik di eventi/concerti. Molte volte ci viene richiesto di presentare direttamente queste manifestazioni. Oltre alle classiche richieste di dj-set e accompagnamento musicale. Attualmente non abbiamo nessun passaggio spot a pagamento.

Parlaci dei ragazzi che si alternano alla conduzione dei programmi. Innanzitutto precisiamo che lavorano per pura passione e non percepiscono alcun tipo di compenso per il lavoro che svolgono. Come li avete scelti? Sono venuti da voi già con un'idea? Vi hanno mandato degli mp3 di prova? Avete organizzato dei provini? Che tipo di preparazione devono avere?

Si, per ora non percepiscono nessun rimborso anche se il loro lavoro è fondamentale e continuo. Due volte l'anno svolgiamo dei corsi per l'inserimento di nuove figure artistiche su okmusik: speaker e registi. In 5 serate di corso, in cui vengono insegnati i rudimenti e le tecniche radiofoniche più comuni tra microfono e mixer, partecipano numerosi aspiranti. Al termine del corso viene effettuato un provino. Successivamente vengono inseriti. La notizia stupefacente è che questi ragazzi migliorano in maniera sensibile in un mese e acquisiscono una capacità nuova.

Se qualche appassionato nella zona di Milano stesse leggendo questo articolo e avesse voglia di provare a mettersi alla prova come dj, cosa dovrebbe fare?

Di inviarci una mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. oppure direttamente a me Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. con una presentazione con provino in formato mp3. Sono già in giro i prossimi deejay di OkMusik! ;)

C'è un consiglio che vuoi dare a tutti i ragazzi a cui piacerebbe provare a intraprendere questo tipo di attività, anche alla luce della tua esperienza di conduttore radiofonico, oltre che di presidente di OkMusik?

Se posso permettermi di dare un consiglio ai chi incomincia è quello di puntare sempre sulla qualità. L'organizzazione di un buon prodotto artistico fa sicuramente la differenza in ogni caso. Essere un passo avanti, cercare di lavorare per arrivare più in alto a livello qualitativo prepara e mantiene allenati. E infine, ascoltare e riascoltarsi. Fondamentale per riconoscere i propri errori e "prendere spunto".

E' innegabile che lavorare per un grande network abbia sicuramente degli aspetti positivi, specialmente dal punto di vista economico. Ma volendo sorvolare su questo aspetto, quali sono i vantaggi di trasmettere per una webradio rispetto che per una FM tradizionale? Immagino che prima di tutto sia fondamentale il discorso di poter lavorare in assoluta libertà.

Non ci sono grandi differenze a dire la verità. Se parli di libertà artistica dipende dai casi. Anche su OkMusik, seppur una piccola realtà in confronto ad un grande network, esiste un regolamento, una netiquette da seguire. Per esempio non parliamo di politica e non abbiamo un gr. Se parliamo di tempistiche radiofoniche, sicuramente una realtà più alla mano da più possibilità di commettere errori e di "sforare" anche quando non ce n'è bisogno. Al contrario nel grande network i testi e le tempistiche alle volte diventano un po' soffocanti.

Per quanto riguarda la programmazione musicale di OkMusik che cosa ci puoi dire? C'è un coordinatore generale che sceglie i pezzi da mandare in onda o che detta le linee guida da seguire oppure ogni dj decide in completa autonomia i dischi da mettere nel corso del proprio programma?

OkMusik non ha una linea musicale. Come è la sua natura gli iscritti/djs propongono musica in totale autonomia, naturalmente nei canoni della legalità e del nostro regolamento. Per quanto riguarda la rotazione musicale affianchiamo sempre un pezzo main-stream ad un emergente: è la nostra soluzione per promuovere musica emergente e farla ascoltare. Non ci piace l'utopia degli emergenti che ascoltano solo emergenti. Mischiare fa bene a tutti, artisti ed ascoltatori.

Quindi siete in grado di dedicare parecchio spazio ai gruppi emergenti, e alla musica un po' più alternativa che non trova spazio nelle varie FM tradizionali?

Assolutamente, riceviamo decine di album al giorno. Hanno priorità più alta naturalmente gli artisti che ci stupiscono dal vivo.

Veniamo al dunque. So che in questi giorni sta prendendo il via un'operazione di rilancio della vostra webradio. In cosa consisterà principalmente questa operazione? Quali novità si devono aspettare gli ascolatori di OkMusik?

Vogliamo fare una bella sorpresa ai nostri ascoltatori e ai nostri dj: una nuova sede radio. OkMusik spesso ospita band, ascoltatori, amici e simpatizzanti nelle proprie trasmissioni. Per premiarci e migliorare il nostro lavoro ci trasferiremo a Cisliano (MI) a pochi Km dalla nostra attuale dimora. Cambiamenti importanti: nuovi studi, studi di postproduzione, ambiente aperto per eventi, maggiore spazio al video durante le dirette e tante altre sorprese. Colgo l'occasione per ringraziare l'amministrazione di Cisliano per la fiducia e l'opportunità. Vedranno presto dei veri, concreti ed importanti risultati. Ci sarà da divertirsi in questa primavera 2010.

Qualche altro progetto che ti piacerebbe portare a termine in futuro? C'è qualche obiettivo che vi siete prefissati di raggiungere, a breve o lungo termine?

Sicuramente il mantenimento della forte crescita anche nella prossima stagione nei nuovi studi. Un obiettivo del 2010 è il consolidamento della nostra redazione che giornalmente scrive news e articoli su musica, arte e spettacolo. Sono in cantiere novità marchiate OkMusik con attività che stanno dando grandi risultati anche fuori dall'Italia. Ma per questo ci sarà da attendere ancora qualche mese.

Quindi, per concludere, vogliamo dare ai nostri lettori che fino ad oggi non conoscevano OkMusik un buon motivo per ascoltarvi.

Rispondo con il nostro slogan: Da oggi la musica ha la K. Raccoglie in sintesi quello che siamo oggi. Determinazione e qualità "nella e per la musica".

E se qualche band emergente volesse provare a mandarvi i propri pezzi da sentire, a che si deve rivolgere?

Può spedirli alla nostra redazione a questo indirizzo: OkMusik / Mario Moroni via 11 Febbraio, 17 20010 Arluno (MI) Oppure può passare in radio a trovarci durante le dirette.

Bene, grazie mille per il tempo che ci hai dedicato e in bocca al lupo per il rilancio della vostra radio.

Grazie! Vi aspettiamo su www.okmusik.com